MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] di Mileto, deve essere stato creato nell'Asia Minore meridionale. Potrebbe forse trattarsi del gruppo che creò Philiskos di -8, figg. 1-5. - Pulpito del teatro di Sabratha: G. Guidi, in Africa Italiana, iii, 1930, p. 40 ss., figg. 34 e 35. - Statue di ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] musicali (dalla preistoria agli Egizi, all'Europa, Asia, Africa, Oceania e America); stampe; pittura e scultura americane orecchini e diademi e da un fodero di spada dalla Russia meridionale. L'arte etrusca, esposta in due gallerie, conta alcuni dei ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] , parte della Penisola Iberica ed alcune grandi isole del Mediterraneo. Le rotte tra l'Africa Settentrionale e la Sicilia da una parte e le coste meridionali dall'altra sono confermate nel VI secolo dai ritrovamenti di relitti (Cefalù in Sicilia ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] antica. Entro o accanto a questa officina fu rinvenuto il bordo meridionale di forma semicircolare di un forno, largo 50 cm, la ) da una missione italiana, e conservato al Museo dell'Africa a Roma. Esso ricorda, nella policromia e nella tecnica, ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] in età tarda.
La basilica giudiziaria, sul lato meridionale del Foro, ha subito anch'essa notevoli modifiche a croce, così frequente nella stessa Tripolitania e nel resto dell'Africa dal VI sec. in poi.
La seconda basilica del quartiere del ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] suolo, e spesso una palma sta chiaramente a definire l'ambiente africano. È certo da escludere l'ipotesi di C. Smith e del dalla più tarda coppa aurea del tesoro di Panagjurište nella Bulgaria meridionale, ornata di tre file di teste di n., in forte ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] parlerà in un prossimo volume di questa stessa opera, dedicato all’Africa; per Creta, si può dire che l’età romana è un -1965, in RA, 1986, pp. 107-42.
Id., L’Illyrie méridionale et l’Epire dans l’antiquité, I-II-III. Actes du Colloque International ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] Gardula, nel margine occidentale del Rift (Konso, Etiopia meridionale). L'industria, tagliata su basalto, quarzo, quarzite
Bibliografia
R. Dart, Australopithecus africanus, the Man-ape of South Africa, in Nature, 115 (1925), pp. 195-99; P. ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] posizione, la P. è un ponte tra l'Asia e l'Africa, sottoposta all'attrazione di forze contrastanti a S e N; infine interno come Sichem (v.) e Marissa (v.). La P. meridionale e la Transgiordania erano occupate da una popolazione araba molto progredita ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] avanzato del saliente, trova una quasi manualistica applicazione nelle mura meridionali di Mileto; e ancora a Eritre (334-318 a. a breve distanza (un miglio o un miglio e mezzo). In Africa si trovano in qualche punto riunite in gruppi di tre, e hanno ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...