DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] militarmente alla spartizione imperialistica che dell'Africa stavano attuando le potenze europee, tuttavia Firenze 1949, pp. 129-142; G. Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposiz. meridionale, Milano 1956, pp. 38, 83 ss., 88 s., 91, 94, 98, 109; ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] della giovanissima principessa. Avevano accompagnato C. nella Francia meridionale il conte Bonifacio d'Anglano, zio del padre, Riccardo una realtà concreta. Alla partenza per Collo nell'Africa settentrionale, da dove sarebbe passato in Sicilia, ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] califfi persero vaste aree del loro impero, in particolare l'Africa settentrionale e l'Egitto, che caddero sotto il dominio dei di terra che lo collegavano all'altopiano iranico, alla Siria meridionale e allo Hijaz. La città, a pianta circolare, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] settembre 1942 venne inviato come sottotenente dei granatieri in Africa settentrionale. Prese così parte alla tragica battaglia di El nel Mezzogiorno, cit., pp. 13, 17).
Gli stessi santi meridionali o veneti – che «il popolo ha venerato e amato prima ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] del regno di Aghmāt e dei territori dei Barghwāṭa nel Marocco meridionale.
Alla morte di 'Abd Allāh b. Yāsīn, avvenuta nel ('paradiso'), fondata intorno alla metà del sec. 11° nell'Africa subsahariana. Timbouctou fu fondata alla fine del sec. 11° e ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] -724; A. Milanini Kemény, La Società d'esploraz. commerciale in Africa e la politica coloniale, Firenze 1973, pp. 164, 180, 203 1977, pp. 182-184, 325; F. S. Nitti, Scritti sulla questione meridionale, III, a cura di M. Rossi Doria, Bari 1978, pp. 143 ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] che aveva ordinato di rafforzare le opere di fortificazione nell'Italia meridionale, mandò nel 1557 il G. a Nola per organizzarne le difese della Sierra Nevada in attesa che dall'Africa settentrionale giungessero rinforzi. Spaventato dalla situazione ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] i comandanti di Reggimento" (A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, p. 214); del G. verso la politica coloniale: R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, ad ind.; Storia del Parlamento italiano, IX, a cura ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] tunisine" e la richiesta di modifiche della frontiera della Libia meridionale. L'azione del G. era in perfetta corrispondenza con che puntava alla sicurezza in Europa e all'espansione in Africa nel quadro di una cooperazione italo-inglese a livello ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] un trattato di pace rinunciando effettivamente alla Sicilia.
Intanto alcune spedizioni provenienti dall’Africa del Nord erano sbarcate in diverse località dell’Italia meridionale, riuscendo in qualche caso (a Taranto e a Bari) a mantenere il ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...