Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] o. Denominazione convenzionale delle lingue parlate nell’Asia e nell’Africa settentrionale e orientale, in quanto campo di studio dell’ su territori (Illirico, Grecia, Bulgaria, Italia meridionale), da scismi causati da divergenze dogmatiche, dalle ...
Leggi Tutto
Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] rivestito di copertina g.) ➔ poliziesco.
medicina Febbre g. Malattia tropicale, endemica in molte regioni dell’Africa equatoriale e dell’America Meridionale, prodotta da un flavivirus (virus amarillico) inoculato all’uomo da una zanzara, per lo più ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] (Camerun, Repubblica del Congo, Angola, Namibia); a basso reddito, la maggior parte di quelli dell'Africa a sud del Sahara e dell'Asia meridionale (compresa l'India, pur dotata di settori dell'economia con alta tecnologia, di capacità di esportazione ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] da tempi antichissimi. Intorno a 10.000-8000 anni fa l'Africa godeva di un clima decisamente più umido di quello attuale; la dai ritrovamenti effettuati nel sito di Bir Tarfawi (Egitto meridionale), attribuibile al Paleolitico medio; ma è nei siti più ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] VII secolo, dal quale partì la flotta di Belisario diretta in Africa nel 533 (Procop., Bell. Vand., I, 14): qui cesariana ed occupata ancora nel II sec. d.C. Nelle regioni meridionali dell'Italia, gli esempi più antichi, risalenti già alla fine del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] traduzioni latine di testi medici volute da Costantino l'Africano (1015 ca.-1087 ca.), in occasione del fiorire famiglia Tibbōn (il più importante gruppo di traduttori della Francia meridionale nel XIII sec.) e dalla presenza di vari altri traduttori ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] i precoci inizi di forme di raccolta e impiego di cereali spontanei nel Sahara, l'agricoltura è presente in Africa centro-meridionale intorno a 5000 anni fa, ma non sembra in apparenza influenzare profondamente la vegetazione a sud del Sahara. In ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] culto, è d'altra parte attestato anche nella Mesopotamia meridionale, dove lo si importava. In questa regione il vino I millennio a.C. Evidenze archeologiche di consumo di riso africano (Oryza glaberrima), di miglio e di sorgo sono state riscontrate ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] II e gli inizi del I millennio a.C., nell'Etruria meridionale, di sedi di dimensioni medie comprese tra i 5 e i 6 ; Id., La Cirenaica, ibid., pp. 603-609; F. Ghedini, L'Africa Proconsolare, ibid., pp. 309-25.
La città romana imperiale in grecia e ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] Eraclea, ad Agrigento, ma anche nel Chersoneso, oppure in Africa (Tolemaide) e in Italia centrale (Capua). In tutti chiara la suddivisione in due recinti di ampiezza differente (quello meridionale di 78 × 126 m, quello settentrionale di 48 × ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...