MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] del figlio, Salem, chiaro indizio di rapporti con l'Africa settentrionale. Ma il passo testimonia ancora una volta gli brevi indicazioni sui Carolingi e poi sei su avvenimenti dell'Italia meridionale dei secoli IX e X. Dal 971 iniziano le notazioni, ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] da decenni operavano con profitto sulle rotte tra l’Africa settentrionale e la penisola iberica, facendo base nelle gli interessi mercantili delle città italiane interessate al mercato meridionale e quelli della corte bizantina di Michele Paleologo, ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] una xilografia Contadina alla fonte alla II Mostra d'arte meridionale promossa dalla rivista mensile di belle arti Cimento;alla II svoltasi all'Angelicum di Milano e dipinse il padiglione Africa alla Mostra dell'Oltremare di Napoli.
Nel 1953 decorò ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] ordine che avrebbe poi costituito l'ossatura del fascismo meridionale. Allo scopo di "fronteggiare il pericolo rivoluzionario" Roma 1976, pp. 18 s., 68; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale, II, Roma-Bari 1979, pp. 38-47; C. Duggan, La mafia ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] di molti luoghi. Ma su un punto Tolomeo poteva indurre in errore: egli rappresentava l'estremità meridionale dell'Africa come collegata da una fascia di terra all'Estremo Oriente asiatico; questo precludeva ogni possibilità di circuninavigazione ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] insieme con P. Matteucci - con destinazione Kaffa (Etiopia meridionale) e con il duplice obiettivo di un'indagine sul Nubia. Memorie, Roma 1905 passim; S. Zavatti, R. G.: il Garibaldi dell'Africa, Forlì 1937; C. Zaghi, Vita di R. G., Milano 1939; Id., ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] di quell'anno e di quello successivo nell'Italia meridionale, guadagnandosi una medaglia d'argento al valor militare per . 1910, pp. 656-87).
Per quel che concerne il continente africano, il D. si interessò a più riprese alle guerre sostenute dall' ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] Dopo lo sbarco degli Alleati e la liberazione dell'Italia meridionale il M., in servizio come maggiore di cavalleria, Fabbri. Nella regia vera e propria debuttò nel 1949 con Vento d'Africa e chiuse, dopo dodici film, nel 1961 con I fratelli corsi; ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] di Assab, proponendo, come gran parte della borghesia meridionale, una politica coloniale "attiva ed energica", che Eritrea - e in modo timido e pacifico - ma verso l'Africa mediterranea e con i sistemi adoperati in quegli anni da Inghilterra e ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] le quindici province delle Tre Venezie.
A guerra d'Africa ancora in corso venne inviato in Etiopia, su incarico mediazione, all'interno della stessa Confederazione, tra possidenza meridionale e imprenditoria capitalistica padana e, all'esterno, tra ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...