DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] la carne di porco".
Più brutti gli apparvero gli abitanti dell'Africa australe: "Gli huomini sono senza capelli, col capo tignoso e Calicut; quindi si recò a Quilon, nell'estremità meridionale della penisola indiana, dove partecipò alle trattative con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] dominazione che lo hanno indotto a studiare la conquista europea dell’America Meridionale, il suo secondo e principale filone di ricerca. La necessità in America, in seguito in Oriente e in Africa – l’instaurarsi del predominio coloniale europeo. La ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] alle invasioni persiane ed arabe si era rifugiato in Africa verso il 626, dove, dopo la morte di . Valentino fra Terni e Roma: una messa a punto, in L'Umbria meridionale fra Tardo-Antico e Altomedioevo, Atti del Convegno di Studi, Acquasparta, 6-7 ...
Leggi Tutto
PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] suo sguardo non poteva fare a meno di tornare sull'Africa di Petrarca. Al pari di Boccaccio e di Barbato (1993), pp. 25, 83; R. Pescione, Corti di giustizia nell'Italia meridionale. Dal periodo normanno all'età moderna, Milano-Napoli 1924, p. 37; M ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] ’età del Bronzo (II millennio a.C.) – tra la Scandinavia meridionale e il medio corso dell’Elba, da cui una progressiva e costante i Vandali trasferirono il loro centro di potere nell’Africa settentrionale. Già nel 413 i Burgundi, spostatisi dall’ ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] nel 1270 contro Tunisi dal re di Francia Luigi IX. In Africa ebbe i suoi primi contatti con Carlo I d'Angiò, fratello del permise all'E. e alle sue truppe di tornare nell'Italia meridionale. Ma Martino IV cambiò idea un'altra volta dopo lo scoppio ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] che incideva sulla qualità.
Quanto al problema dell'esercito meridionale e del seguito di Garibaldi, ed a quello più 1909), dove egli conduceva una dettagliata analisi della guerra d'Africa e dei motivi della sconfitta italiana.
Altra opera di un ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] volume di P. F. Buccellato e M. Iaccio, Gli anarchici nell'Italia Meridionale. La stampa 1869-1893, Roma 1982, p. 210). Nel 188710 studioso si faceva sostenitore e propagandista dell'espansione italiana in Africa e anche in Asia dove, secondo lui, s' ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] non lasciò discendenti.
Fra i nobili ghibellini dell'Italia meridionale che dovevano alla dinastia sveva la loro ascesa sociale e ideato nelle grandi linee, di attaccare la Sicilia dall'Africa settentrionale, colpendo in tal modo il regno angioino nel ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] legge e li avrebbe interrotti controvoglia per dedicarsi alla mercatura in Ragusa e poi ben presto nell'Italia meridionale, in Sicilia ed anche in Africa. Centro delle sue attività, nel quinto decennio del secolo XV, sarebbe comunque rimasta la città ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...