SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] , nella zona orientale, sul tipo dell'America Latina, dell'Asia e dell'Africa, è da rilevare che il s. si 134 sindacati di 94 paesi con 55 milioni di membri. Delle maggiori organizzazioni sindacali italiane la C.G.I.L. è associata alla F.S.M.: la C. ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] relazione con il bantu dell'Africa, con alcune lingue del Mardīkh-Ebla, a opera di una missione italiana, si ricavano le prove che la frequentazione Londra 1976; P. Matthiae, Scoperte di archeologia orientale, Bari 1986; G. Pettinato, Ebla, nuovi ...
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PANEUROPA (XXVI, p. 189)
Francesco CATALUCCIO
Con il "Manifesto europeo" redatto il 21 gennaio 1931 dalla Commissione della Società delle Nazioni si concluse in modo negativo l'unica iniziativa politica [...] posizioni dominanti in Asia e in Africa, perdurava l'abito mentale di blocchi, l'occidentale e l'orientale. Allorché, nel giugno 1947, il di gradualità si è ispirata la politica estera italiana nell'affrontare con la Francia il problema di ...
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MONTGOMERY, Bernard Law primo visconte di el-‛Alamein
Mario TORSIELLO
Feldmaresciallo britannico, proveniente dalla fanteria, nato il 17 novembre 1887, figlio di un pastore protestante dell'Ulster. [...] l'8 novembre in Africa Settentrionale.
Destinata l'8ª armata alla conquista della Sicilia, sbarcò il 10 luglio sulla costa sud orientale, occupò Siracusa e Augusta; ricevuto ordine di partecipare alla invasione della penisola italiana, sbarcò il 3 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al moltiplicando in Asia e in Africa, ebbe particolare rilievo con la . Il Collegio cardinalizio conservò una fisionomia fortemente italiana, addirittura un po' provinciale, per l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] alla cultura ellenistico-orientale; o dell’impero Africa. Un suo rilievo ebbe pure l’Istituto nazionale di studi romani, fondato nel 1925. Dal 1909 era stata fondato un istituto italiano di archeologia, con il nome di Scuola archeologica italiana ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] su molti popoli e paesi dell'Europa orientale, il problema nazionale non poteva non con la realtà concreta della vita italiana che ci si può attendere 1997).
Davidson, B., The black man's burden: Africa and the curse of the nation-State, London 1991 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X a cura di A. Bocognano, ivi 1974-75; con trad. italiana: Commento Morale a Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I dans les Moralia, in Miscellanea Biblica et Orientalia R.P.A. Miller oblata, ivi 1951 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Vittore, un africano di lingua latina, perciò il primo vescovo romano non di origine orientale, e difficilmente papale; costituì prova inequivocabile che ormai, nella coscienza della Chiesa italiana (ma si può anche dire tout court occidentale), la ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] attacco contro i Barbareschi dell'Africa settentrionale. L'ordine da 280 ss., 284; A. Borromeo, I vescovi italiani e l'applicazione del concilio di Trento, in I la Casas de la Compañía de Jesús, "Orientalia Christiana Periodica", 55, 1989, pp. 123, ...
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sidamo
(o sidama) s. m. e f. e agg., invar. – Nella letteratura etnografica, denominazione (che nella lingua dei Galla significa propriam. «popolo») con cui è designato un gruppo di etnie di cultura e lingua cuscitica che, in tempi storici,...
sciarmutta
s. f. [dall’amarico šarmutā′, arabo šarmūṭa]. – Termine usato dagli Italiani, durante l’occupazione delle colonie dell’Africa orientale e settentrionale, per indicare le prostitute indigene: in esecuzione del proposito governativo...