DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] posto su un mercantile per le coste d'Africa; il 24 dicembre fu toccata Benguela e apostolico delle missioni della Georgia orientale, con l'invito a 'inclita città di Venetia fu tradotto in lingua tedesca ed apparve in Augusta nel 1692 (ristampa del ...
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SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] spedizione in America, in Asia e in Africa, al fine di ampliare le raccolte naturalistiche vescovo di un’immaginaria città tedesca di Goldstat sosteneva la necessità delle paludi di Colico, sulla sponda nord-orientale del lago di Como, ove aveva dei ...
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MARTELLO, Enrico
Claudio Greppi
MARTELLO (Hammer), Enrico (Heinrich). – Nacque in Germania e intorno al 1490 operava a Firenze, probabilmente in contatto con la bottega cartografica di Francesco Rosselli. [...] di longitudine. I 50 gradi guadagnati sul margine orientale consentono di estendere ulteriormente la dimensione dell’ecumene, forma distorta dell’Africa abbia a che fare con un ritorno del M. in Germania. È tuttavia in ambiente tedesco che si trova ...
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giudaica, filosofia
Si usa definire filosofia giudaica il pensiero filosofico di autori vissuti dal 1° sec. d.C. sino a oggi in aree geografiche diverse (nel Vicino e Medio Oriente, in Europa e in Africa [...] . Nei secc. 9°-12° essi, attivi prevalentemente in Africa settentrionale e nella Spagna musulmana, scrissero in arabo (o meglio è vissuto (inglese, francese, tedesco, italiano); solo nei paesi dell’Europa orientale, dove si manteneva un profondo ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] ottima conoscenza della lingua tedesca. Ritornato a Milano, continuò gli studi delle lingue classiche e orientali alla scuola di G e dei sultani, che dominarono le regioni dell'Asia, d'Africa e d'Europa, cui quelle monete appartenevano. L'opera ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] ’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), utilizzarono l’istituto del v. come proclamata nel 1908); d’altro lato, le province ottomane dell’Africa mediterranea (la reggenza di Tunisi, sino al protettorato francese del ...
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