SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] di Tortona per una malattia da virus contratta in Africa, fu per un lungo periodo la figura dominante del 16; nel 1957 con la Francia, perdendo per 6 a 38; nel 1958 con la Romania vincendo per 6 a 3; nel 1959 con la Francia, perdendo per 0 a 22; nel ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] ai compiti e alle esigenze della vita nelle terre dell'Africa italiana.
Le iscritte ai fasci femminili, in numero di maggio, ma per sostituirla con la "festa del lavoro" fascista e romana del 21 aprile. Sicché, di fronte al fascismo, non v'era gran ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] influenza della civiltà latina fu forte soprattutto a Berito, colonia romana fin dal 14 a. C., dove l'istituzione dell' latini si ha in un bollo di mattone di Leptis Magna.
Nell'Africa il punico si mantenne, almeno allo stato di vernacolo, fino al sec ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] , proponeva la pace sulla base dell'abbandono da parte dei Cartaginesi della Spagna e dell'Italia e del ritiro dei Romani dall'Africa. S. menò in lungo le trattative nell'inverno 204-03 dandosi a divedere disposto alla pace e, addormentata così la ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] Italia, contro la quale ultima agitava spesso lo spettro della questione romana. Ma l'appoggio francese alla politica di L. si limitò dopo la caduta del Crispi e la dolorosa guerra d'Africa (sul finire della quale Leone XIII s'adoperò, benché invano ...
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AUGUSTO, Gaio Giulio Cesare Ottaviano (V, p. 346).
Gli studi più recenti su A. assumono diverse direttive e sono dominati da differenti interessi particolari. Le questioni relative agli studî augustei [...] luce è venuta dall'introdursi, nelle indagini di storia romana, di un vivo e nuovo interesse per gli studî di Pisa, 1934; J. R. S. Broughton, The Romanization of Africa Proconsularis, Baltimora 1933; id., Some non-colonial colonies of Augustus, in ...
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ORMISDA papa, santo
Mario Niccoli
Diacono di papa Simmaco, fu eletto a succedergli e fu consacrato il 20 luglio 514. A Roma egli compose gli ultimi residui dello scisma laurenziano scoppiato alla morte [...] . Ma Anastasio non intendeva accettare ordini e la legazione romana, partita nel mese di agosto 515, il 16 luglio Tentativi di questo genere egli iniziò anche in Gallia e in Africa. O. rinnovò il cosiddetto decreto gelasiano e indusse Dionigi il ...
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Celio Felice, figlio di Felice, di nobile famiglia romana, prete del titolo di Fasciola, fu eletto il 13 marzo 483 a succedere a papa Simplicio e subito si mise ad agire energicamente contro Acacio, patriarca [...] e il patriarca Acacio.
Sotto il suo pontificato accadde la caduta di Odoacre e il rincrudimento della persecuzione vandalica in Africa, alla quale tentò di porre riparo. Costruì la basilichetta di S. Agapito presso S. Lorenzo al Verano. F. fu atavo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] l'accesso a nuovi mercati) fu la Deutsche Ost-Africa Linie. E una forma d'aiuto indiretto si ebbe nel 25, valica il fiume e impone alle tribù tumultuanti e ostili ai Romani la sua volontà. Nel 16 una generale insurrezione scoppia fra i popoli del ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] , la cui area fu sotto l'influenza di York, città romana e sede del secondo arcivescovato storico dell'Inghilterra. n N. del piccola parte anche per i possedimemi francesi e portoghesi in Africa.
Pesi e Misure. - La Gran Bretagna mantiene ancora ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...