S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] ed effimero che doveva aggravare il conflitto fra le chiese romana e greca e condurre in un avvenire non lontano al Genovesi e del duca di Borbone, sulla costa tunisina a Capo d'Africa. I Turchi avanzano sempre. Nel 1443, una nuova crociata, diretta ...
Leggi Tutto
MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] vantaggio dalle spedizioni francesi in Grecia, Asia Minore, Africa e dall'acquisto, per opera di Napoleone III, tutte le civiltà del mondo antico, tra cui l'etrusca e la romana. In America, oltre al Metropolitan Museum di New York, va menzionato il ...
Leggi Tutto
Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] , 6, 51) raccontano che esse si dipingevano il viso col pastello. I Romani li giudicavano di contegno fiero di fronte agli stranieri (Hor., Carm., III, diretta specialmente da nord a sud. Un'iscrizione d'Africa (Corp. Inscr. Lat., VIII, 5180) mostra ...
Leggi Tutto
IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
*
F. G.
Pratica agraria diretta [...] meridionale e del Lazio e con l'opera meravigliosa che dopo l'esperienza dei Cartaginesi e dei Greci i Romani compirono in Africa, dove un complesso di sistemi di canali e di sbarramenti rese fertile una regione che in seguito, abbandonata dall ...
Leggi Tutto
SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] punto che Augusto credette opportuno di rinsanguarla con coloni romani. Per l'età imperiale si ricorda la venuta di con lo statere di gr. 5,70 di imitazione tolemaica (effigie dell'Africa ed Atena alata); la terza infine, regale, con lo statere e la ...
Leggi Tutto
LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] del sec. IV a. C. - l'uso delle lucerne i Romani, i quali certo conobbero questo utensile dopo aver da gran tempo introdotto greco, a poche forme monotone, e mentre anche nell'Africa settentrionale, nell'età anteriore all'avvento dell'impero romano, ...
Leggi Tutto
. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] Dal punico si sviluppa più tardi, specialmente nell'età romana, il cosiddetto neopunico, tipo di scrittura che in con la lingua, anche l'alfabeto arabo fino alla Spagna e all'Africa occidentale da una parte, all'altipiano iranico e ai monti Tauri dall ...
Leggi Tutto
Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] brasiliana.
Scarsa importanza ha finora il traffico tra l'America e l'Africa da New York a Città del Capo la via diretta traversa l' Canarie, che erano certamente già conosciute prima dell'epoca romana. Al tempo di Alessandro Magno il greco Pythea ...
Leggi Tutto
STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] , e quando essa ebbe prodotto i suoi effetti, Scipione preparò e osò la mossa risolutiva con l'invasione dell'Africa. Il maggiore avversario dei Romani, Annibale, fu grande e nella tattica e nella strategia. Lo dimostra la concezione del suo piano di ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] problematica transilvanica e di quella polacca. Tra gli scrittori ungheresi della Romania e della ex Iugoslavia i più notevoli sono A. Sütő ( archeoantropi della Cina, di Giava e dell'Africa orientale. L'industria musteriana (Paleolitico Medio) ...
Leggi Tutto
mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...