LUCANO (M. Annaeus Lucanus)
Aurelio Giuseppe AMATUCCI
Scrittore latino, nato il 3 novembre del 39 d. C. a Cordova, città della Spagna Betica. Suo padre, M. Anneo Mela, era uno dei tre figli, il minore, [...] fine di Pompeo, e negli altri due le imprese di Catone in Africa e i fatti di Cesare nell'Egitto.
Fonti dell'opera di L. l'influenza di questo.
Edizioni. - Prima ed. è la romana del 1469 curata da Giovanni André; tra le altre vanno segnalate quelle ...
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Copia è l'imitazione fedele di una determinata opera che si chiama originale. Con l'avvento della fotografia, dei mezzi fotomeccanici, del pantografo, della galvanoplastica, ecc., l'uso della copia intesa [...] Ma il maggiore sviluppo dell'arte della copia si ha nell'età romana. Pergamo continua ad essere uno dei centri principali; ma officine di che si rinviene nelle città dell'Africa è indizio che anche nell'Africa esistevano officine di copisti.
Senza ...
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. Il gruppo delle lingue camitiche è uno dei più importanti dell'Africa, estendendosi per circa la quinta parte di essa, almeno se si ammettono le inclusioni che molti glottologi vi fanno. E diffuso, [...] valore: questi documenti risalgono, generalmente, all'età romana. Il berbero è diviso in numerosi dialetti, Die Sprachen der Hamiten, Amburgo 1912; A. Werner, Language families of Africa, 1925; Les langues du monde, sotto la direzione di A. Meillet e ...
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L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] 5, a-c). Infatti questo attacco diretto è conosciuto quasi ovunque in Africa, mentre qua e là si osserva l'ascia a collare, o perforata ( 'ascia dell'età classica. - Nei testi dell'età classica romana il nome di ascia è dato a strumenti che, pur ...
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MARTELLO (dal lat. martellus; fr. marteau; sp. martillo; ted. Hammer; ingl. hammer)
Carlo MERKEL
Luigi MONTEMARTINI
George MONTANDON
Mariano BORGATTI
Antonio MARAINI
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È una piccola massa, quasi [...] culto, fu un'ascia-martello di bronzo, decorata con figure, di età imperiale romana, ritrovata a Bolsena (v. fig. 4; cfr. L. Morpurgo, L'ascia simili sono tuttora usati dai popoli meno civili dell'Africa e dell'Australia. Più rari sono i martelli di ...
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Si ha carestia quando l'elemento principale di alimentazione di un paese (per lo più grano; riso per i paesi asiatici) viene a mancare. Ciò può accadere o per effetto di cause naturali o in conseguenza [...] Minore, per esempio, nel II sec. d. C., l'Africa settentrionale, l'Egitto al tempo di Traiano; l'eco di tali -Encycl., XIII, col. 138; id., The social and economic history of the roman empire, Oxford 1926, passim; G. Cardinali, in De Ruggiero, Diz. ep ...
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Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] di Cuneo, in Toscana e nell'Africa del nord. Viene adoperato come pregiata pietra da ornamento (v. calcare, marmi). L' di sedili (Plin., XXXVI, 59). Apparve quindi grande miracolo ai Romani quando, nel 64 a. C., P. Lentulo Spintere mostrò delle ...
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HAVRE, Le (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jacqueline LALLEMAND
Secondo porto della Francia dopo Marsiglia, per il tonnellaggio della stazza e il valore delle mercanzie importate ed esportate; [...] uniscono le regioni dell'Europa settentrionale con i paesi dell'Africa occidentale o d'oltre Atlantico. D'altra parte, situato ; essa un tempo aveva segnato una tappa della strada romana su cui avveniva il commercio dello stagno verso le Cassiteridi ...
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Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] gli ammonimenti di molti che gli rammentavano la passata potenza romana. Dicesi, anzi, che rispondesse: "Contro la mia che il suo scopo fosse di passare in Sicilia e in Africa, ch'egli credeva necessario occupare per essere poi padrone in Italia ...
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Figlio di Annibale e padre del più famoso degli avversarî di Roma, soprannominato Barca (da baraq "lampo"), compare nella storia il 247 a. C., quando viene destinato dai Cartaginesi a prendere il comando [...] ottimo che poteva servire per compensare largamente in Africa e in Spagna la perdita della Sicilia, mostrano egli condusse novenne con sé dopo avergli fatto giurare odio eterno ai Romani, di creare cioè in Spagna una base per invadere poi attraverso ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...