MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius M. f. M. n. Marcellus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano nell'età della seconda guerra punica. Nato nel 270 circa a. C., nipote di M. Claudio Marcello (console nel [...] di M. appare abbastanza netta. Egli fu uno dei migliori ufficiali romani di quegli anni e assolse nel modo più lodevole compiti non scevri in campo Annibale. Questi non fu M.; fu Scipione Africano. La distanza da M. a Scipione appare anche solo ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli [...] aree tropicali che conoscono il metallo e quindi soprattutto nell'Africa negra, nell'Asia meridionale e nell'Arcipelago Indiano. di Cipro, l'arte greca ed ellenistica fino alla tarda epoca romana. Da questo si sviluppa il tipo con duplice busto, come ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] per ristabilirvi la propria fortuna e prepararsi a tornare in Africa con nuove forze. Ma le soldatesche da lui abbandonate non soprattutto al continuo incremento della potenza cartaginese e della romana, alle quali pochi decennî più tardi la Sicilia ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] secondo periodo, che è quello della piena civiltà classica greca e romana, in cui l'uso della scrittura, e quindi anche del libro dei paesi in via di sviluppo in Asia, dell'Africa, dell'America Latina, mentre gli stessi paesi industrializzati ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] cattolico, desidera istruirsi nella dottrina accolta dalla Chiesa romana (ciò che è attestato anche da tutta la traduttore italiano del romanzo, spostò la sede del P. G. in Africa, dalla valle del Tigri a quella del Nilo). Il Guerin Meschino parla ...
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GIUGURTA (Iugurtha, 'Ιογόρϑας)
Gaetano De Sanctis.
Principe numidico, figlio di Mastanabale, figlio alla sua volta di Masinissa. Nacque circa il 160 a. C. Masinissa, re dei Numidi, morendo nel 148, lasciò [...] a impedire quella guerra a fondo, che molte ragioni assai più gravi del suo oro avrebbero dovuto sconsigliare ai Romani. Fu mandato in Africa il console del 110 Spurio Postumio Albino. Il quale, senza aver dato alcun serio impulso alla guerra tornò a ...
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NORVEGIA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Francesca Romana Moretti
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato dell’Europa [...] Danimarca, 20.897; Regno Unito, 14.774), i gruppi più numerosi provengono dall’Africa (Somalia, 35.912; Eritrea, 14.397; Marocco, 9111), dall’Asia ( , 18.770; Bosnia, 16.845; Kosovo, 14.408; Romania, 11.068; Lettonia, 9460). Anche in N. l’immigrazione ...
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Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Comandante cartaginese del sec. IV a. C. Questo nome ci appare quattro volte nella storia di Cartagine e della Sicilia, tra gli ultimi anni di Dionisio I e l'età [...] movendo da Eraclea Minoa, per tagliare le vettovaglie ai Romani assedianti. Ebbe un successo in un'avvisaglia di cavalleria, periplo intorno a parte delle coste occidentali dell'Africa. La sua identificazione con qualcuno dei tanti Cartaginesi ...
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PALEONTOLOGIA
Giuseppe Sirna
(XXVI, p. 50; App. IV, II, p. 725)
La p. è stata soggetta, soprattutto negli ultimi anni, a profonde modificazioni teoriche e pratiche dovute all'avvento di nuove tecniche [...] 'Atlantico e la separazione dell'Africa dal Sudamerica, il distacco dell'Africa e dell'India dall'Antartide e accrescimento e periodicità nei lamellibranchi liassici (facies a Lithiotis), in Geologica Romana, 21 (1982); S.J. Gould, Hen's teeth and ...
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Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] al consolato, all'onore delle insegne trionfali, al governo dell'Africa, uomo acri ingenio, che a Tiberio pareva ex se natus, scolasticamente tradizionali. Per cio che riguarda la storiografia romana, considerata dal lato puramente tecnico, a parte ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...