SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] s. in pietra, che, presumibilmente importato dall'Africa attraverso l'Arabia, si incontra già nel periodo The Woodwork of Greek Roofs, Cambridge 1960. Per l'architettura etrusca e romana: J. Durm, Die Baukunst der Etrusker, Die Baukunst der Römer, in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] imperatore. Per Psello la storia del suo “impero” era storia romana, cioè, in greco, romea, secondo il criterio adottato dalla curia Germani riuscirono invece a insediarsi nella Romània occidentale, i Vandali in Africa, i Visigoti in Spagna, i ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] . Scavi, 1960, pp. 393-414 (Arcinazzo); F. Tinè Bertocchi, La via romana di Camerelle, in Klearkos, V, 1963, pp. 135-152; M. Cagiano de à étages à Hippone. La villa dite "du Procurateur", in Antiquités Afric., III, 1969, pp. 157, 172; per la villa di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] tardoantica fu capitale della Scythia Minor, nonché sede vescovile. In epoca romana e più precisamente nel II sec. d.C. (ma fu più tripartita, ma (come, ad es., a Sufetula, in Africa Proconsolare) da tre templi indipendenti, tutti di ordine corinzio. ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] 1933, p. 75 ss. Mosaico dalla Villa del Nilo a Leptis: G. Guidi, in Africa Ital., v, 1933, p. 5 ss., figg. 3-4. Mosaico del N. al il culto e le feste: G. Lumbroso, L'Egitto dei Greci e dei Romani, Roma 1882, cap. I, p. 5 ss.; Drexler, in Roscher, III ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] XIV secolo. Inoltre, la citazione in fonti classiche di età ellenistico-romana dei Rizofagi (mangiatori di radici) tra le popolazioni stanziate nelle regioni interne dell'Africa nord-orientale a sud dell'Egitto potrebbe adombrare la presenza di ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] allude alla Grecia del IV sec. a. C.; C. I. L., viii, 724, all'Africa del III sec. d. c.; Cato, ap. Non. Marc., s. v. Plumarium, ed. (C. I. L., xiv, 4699; cfr. R. Meiggs, Roman Ostia, Oxford 1960, pp. 312, 439). Rappresentazioni di pittori al ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] specie di diadema in testa.
Bibl.: J. M. C. Toynbee, Britannia on Roman Coins of the Second Century A. D., in Journ. Rom. Stud., XIV, a Cirene, e del Dennis in Sicilia e nell'Africa settentrionale hanno dato antichità importanti per il museo. Grandi ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] . in Francia, in Germania, in Inghilterra. Altri viaggi in Africa e sino ai confini dell'Asia gli vengono spesso attribuiti per di VI-VII secolo continuavano quelli dell'architettura romana; mentre le fabbriche riadoperavano materiali appartenuti a ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] 142-3, fig. 69; A. M. Robinson, A New Fifth Roman Copy of the Orpheus Relief, in Hommages à Joseph Bidez et a Franz G. Guidi, Orfeo, Liber Pater e Oceano in mosaici della Tripolitania, in Africa Italiana, VI, 1935, pp. 110-43; D. Levi, Antioch Mosaic ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...