Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] supporre, nessuna continuità tuttavia vi fu tra esso e la città romana. Si è anche avanzata l'ipotesi che qui fosse stato, prima le tre nicchie, pressoché comuni in tutti i teatri dell'Africa e dell'Occidente. Il portico sul tergo era costituito di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] colonie fenicie del Mediterraneo centrale, con attestazioni che vanno dall'Africa settentrionale alla Sicilia, alla Sardegna in un arco di tempo oltre la distruzione di Cartagine da parte degli eserciti romani nel 146 a.C. All'interno dei tofet ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] all'interno né all'esterno delle torri, mentre nel Nord Africa, in cui mancava la buona legna da costruzione, le scale
Sono tre i tipi di monumenti pubblici propri all'architettura gallo-romana:
a) Il tempio di tipo indigeno, di cui esistono esempi ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] del VI sec. d. C.), di tradizione ellenistica e medio-romana, le divinità raffigurate con nimbi di vario colore, corrispondenti a quanto riferisce Marziano Capella, scrittore africano del IV-V sec., nelle sue composizioni allegorico-filosofiche.
Il ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] di Lechaion nel golfo di Corinto (Ptol., Geogr., iii, 16) e quello di Hadrumetum in Africa (Strabo, C 834), entrambi però rifatti in epoca ellenistica e romana in modo tale da non consentire un rilievo dell'impianto primitivo.
Poiché, come già detto ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] ambiente dei Giardini, finisse per passare poi nella tradizione romana come un'Afrodite di Fidia e non di A., bibliografia particolare sulle varie opere; G. Guidi, Afrodite del Mercato, in Africa Italiana, IV, 1931, p. I ss.; G. Gullini, Afrodite en ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] ii, 4, 119).
Nel caso di alcune statue di T. di età romana, che imitano i tipi del V sec., non si può decidere con sicurezza . Inst., XLVI, 1931, p. 218 ss. T. di Leptis: R. Bartoccini, in Africa Italiana, IV, 1931, p. 32 ss., fig. 44, 48, 74, 81. T. ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] o a cassoni in muratura che trovano riscontro in sepolture dell'Africa e della Spagna.
L'indipendenza di P. da Ostia si 1883; G. Tommassetti, Illustrazione della Via Portuense, in Arch. Soc. Romana di Storia Patria, 1900, p. 143; J. Carcopino, in Not ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] n. 31, 3° trim. 1960, pp. 51-56; P. Quoniam, in Karthago, X, 1959, pp. 77-79; P. Romanelli, in Storia delle provincie romane dell'Africa, Roma 1959, pp. 45, 138, 213, 216, 272, 364, 378, nn. 8, 420, 446, 450, 452, 543; G.-Ch. Picard, La civilisation ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] rapimenti e la morte dei rapiti ed ancora durante l'epoca romana si poteva dire di un defunto: abuit ad Nymfas (rilievo , la Sardegna, la Gallia, la Germania e l'Africa settentrionale; talvolta singoli culti acquistano un significato specifico come ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...