criminalita organizzata transnazionale
criminalità organizzata transnazionale locuz. sost. f. – Forma di criminalità strutturata il cui raggio di azione oltrepassa i confini nazionali. Implica pertanto [...] si cominci a definire nella Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale firmata a Palermo in questo decennio, hanno installato basi logistiche in Africa occidentale perché attratti dalla carenza di controlli della ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (ν. vol. Il, p. 860)
L. Pani Ermini
Recenti indagini topografiche unite a scavi archeologici hanno consentito di chiarire alcuni problemi relativi al centro [...] e di servizio, all'inizio del VI sec. in relazione a una ipotizzata presenza di ecclesiastici esuli dall'Africa durante le persecuzioni vandaliche. Nell'area attigua agli edifici cultuali si sviluppò un vasto cimitero a continuazione del più ...
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di Riccardo Brizzi
La ‘rottura’ annunciata dal candidato ‘normale’ Hollande rispetto all’‘iper-presidente’ Sarkozy riguardava principalmente l’ambito interno. In occasione delle presidenziali del 2012 [...] 5 dicembre 2013, all’indomani della risoluzione 2127 delle Nazioni Unite, che ha autorizzato il ricorso alla forza per ripristinare la sicurezza del paese. L’attivismo africano di Hollande ha sollevato diverse critiche, soprattutto in considerazione ...
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di Anna Pascale
Da quando Hamas ha preso il controllo di Gaza estromettendo Fatah nel 2007, gli interventi militari israeliani sulla Striscia si sono ripetuti a cadenza quasi regolare. Tel Aviv non manca [...] il 23 aprile 2014 per dar vita a un governo di unità nazionale (le cui implicazioni empiriche stentano ancora a palesarsi) e lungo termine al conflitto nel breve-medio periodo. Nord Africa e Mashreq sono attraversati da guerre, miserie e instabilità ...
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Il Sahara occidentale è una regione che costeggia l’Oceano Atlantico, stretta tra il Marocco e la Mauritania, e abitata in prevalenza dal popolo Sahrawi. È stato una colonia spagnola fino al 1976, anno [...] , avviò relazioni diplomatiche con numerosi stati, soprattutto dell’Africa e dell’America Latina, e nel giro di pochi fondamentale riconoscimento dell’Organizzazione dell’unità africana e un posto di osservatore alle Nazioni Unite. D’altra parte, l’ ...
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di Zosia Mroczek
Decenni di conflitti e l’assenza di uno stato di diritto nelle regioni lungo la Linea Durand hanno spianato la strada a estremisti religiosi e signori della guerra, e hanno reso il confine [...] i grandi porti di Karachi o Gwadar, per continuare poi verso l’Africa e altre destinazioni. L’oppio lascia l’Afghanistan in forma grezza o supera sessanta miliardi di dollari all’anno (Nazioni Unite, 2010). Da entrambi i lati della Linea Durand ...
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Vedi AMMAEDARA dell'anno: 1958 - 1994
AMMAEDARA (anche Ammedĕra, Ammedăra; ᾿Αμμέδερα, ᾿Αμμαίδαρα)
L. Rocchetti
Antica città africana, oggi Haydra, chiave di comunicazione tra Cartagine e Theveste, su [...] un altipiano, posto avanzato dell'Africa proconsolare. La sua fondazione risale al tempo dei Flavi (Colornia NE. La parte anteriore del portico è costituita da due torri piene, unite da due archi alla facciata che aveva tre porte: l'interno era diviso ...
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Paese
Benedetta Jaretti
Territorio compreso in determinati confini, regolato da una medesima legge e ordinato in un organismo politico completo. I P. si classificano osservando le loro caratteristiche [...] , e Paesi in via di sviluppo o emergenti. Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (➔ UNDP), raggruppa i P. in base a un del Nord Europa, mentre i meno felici appartengono all’Africa subsahariana. Alcuni studiosi suddividono i P. tra quelli ...
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Andrea Carati
Nel dibattito pubblico l’accezione implicita con cui ci si riferisce alla globalizzazione attiene principalmente alla sua dimensione economico-tecnologica. La dimensione meno evidente, ma [...] costruzione di un New World Order globale e democratico, gli Stati Uniti hanno mostrato di non essere in grado – principalmente per i limiti meridionale, l’Asia sud-orientale, il Nord Africa e il Medio Oriente – hanno progressivamente manifestato ...
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moda etica
mòda ètica locuz. sost. f. – Settore del sistema moda che si propone di dare impulso allo sviluppo sociale e alla sostenibilità ambientale, nel rispetto dei diritti e delle condizioni di lavoro [...] International trade center (ITC, agenzia delle Nazioni Unite e dell'Organizzazione mondiale del commercio) nella realizzazione stiliste inglesi Vivienne Westwood con il suo Ethical fashion Africa programme e Stella McCartney, che propone scarpe con ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....