fame
Annunziata Nobile
Uno dei problemi più drammatici nel mondo
Oggi nel mondo nascono in media 240 esseri umani ogni minuto e ne muoiono 97. La popolazione mondiale, quindi, aumenta di circa 206 mila [...] , a fronte del solo 3% nell’area più sviluppata. La regione in cui la carenza di cibo è più grave è l’Africa subsahariana, dove un terzo degli abitanti soffre la fame. Se si esamina poi la situazione dei singoli paesi, emergono situazioni drammatiche ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] , The Hague 1982.
Roux, E. C., Time longer than rope: a history of the black man's struggle for freedom in South Africa, London 1948, 1964².
Schermerhorn, R. A., Ethnic plurality in India, Tucson, Ariz., 1978.
Sigler, J. A. (a cura di), International ...
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Zulu Popolazione bantu del gruppo Nguni, divisa tra Repubblica Sudafricana, Malawi, Swaziland e Leshoto. Ancora alla fine del 18° sec., non costituivano che un piccolo clan patriarcale, vassallo degli [...] del 19° sec., grazie alla intraprendenza e alle campagne militari del loro capo Chaka, divennero la più potente nazione dell’Africa sud-orientale, dopo avere soggiogato e amalgamato tutte le genti del Natal. La struttura monarchica, retta in maniera ...
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Organo erettile femminile impari e mediano situato nell’angolo anteriore della vulva. A differenza del pene, rappresenta esclusivamente una zona erogena dotata di estrema sensibilità grazie all’elevato [...] a quello riscontrato nel glande.
L’ablazione rituale della c. ( clitoridectomia) è praticata presso diverse popolazioni dell’Africa orientale, della Nuova Guinea, dell’Australia e dell’India. Spesso fa parte dei rituali di iniziazione femminile che ...
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(WaHaya) Insieme di gruppi di lingua bantu (Ziba, Nyambo, Yosa, Hamba ecc.) stanziati sugli altipiani tra il Lago Vittoria e il Kagera, in Tanzania. Sono agricoltori e, limitatamente ai rivieraschi, pescatori; [...] tradizionale è cilindro-conica. La società, suddivisa in clan patrilineari localizzati, è retta secondo il modello, ampiamente diffuso nell’Africa dei Grandi Laghi, della regalità sacra, con ampia autonomia concessa ai capi dei differenti domini. ...
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In etnologia, origliere generalmente di legno o di bambù, usato da molte popolazioni extraeuropee per appoggiarvi la nuca o la guancia durante il sonno, spesso allo scopo di proteggere l’acconciatura dal [...] contatto del suolo o dei giacigli (v. fig.). L’area di diffusione del p. abbraccia la maggior parte dell’Africa a sud del Sahara, varie località della penisola di Malacca, della Melanesia e della Micronesia; in Cina, Giappone e Corea il p., spesso ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] c. di età è caratteristico delle società patrilineari acefale: la sua forma tipica si trova presso vari popoli dell’Africa centro-orientale (Galla, Lango, Masai, Nandi, Turkana, Kamba, Kikuyu, Giriamo ecc.), ma sistemi analoghi vigono anche fra i Kru ...
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Alterazioni artificiali del corpo umano, quasi sempre permanenti, che risultano dall’asportazione totale o parziale di determinate parti della persona (organi genitali, falangi delle dita, denti), praticate [...] può far parte dei riti di passaggio, e funge da marchio visibile di un mutamento di status.
Molto comuni, dall’Africa all’Australia, sono l’avulsione degli incisivi e la limatura dei medesimi, che in casi particolari può essere accompagnata dalla ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] e produzione agricola per il mercato interno ed internazionale).
Ma ciò che gli Inglesi non furono in grado di creare in Africa durante i quasi settanta anni del loro dominio coloniale (1890-1960) sono quelli che Lewis (v., 1970, cap. 1) considera i ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] . L'istituzione che più d'ogni altra svolge un ruolo coesivo presso i Masai, come presso molti popoli di allevatori dell'Africa orientale, è il sistema delle classi di età. Un giovane Masai è inserito nel sistema subito dopo la pubertà, attraverso un ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....