TRONO LUDOVISI
E. Paribeni
Grande rilievo marmoreo su tre facce rinvenuto nel 1887 nell'ambito dell'antica Villa Ludovisi a Roma, tra l'odierna via Piemonte e via Abruzzi. Il monumento, in un primo [...] che presenta così spiccate corrispondenze formali con la facciata principale del T. L., è stato già fatto il nome di Afrodite, per altri aspetti non facilmente inseribile nel contesto del santuario di Locri. In ogni modo i fatti più importanti che ...
Leggi Tutto
Scultore di Paro, allievo prediletto di Fidia che, a detta di Plinio, gli permetteva di firmare le sue opere. Le fonti infatti attribuirono ora a lui ora a Fidia alcune statue, come quelle della Madre [...] degli dèi in Atene e della Nemesi di Ramnunte. Quest'ultima, secondo Plinio, sarebbe stata trasformata da una primitiva scultura di Afrodite. Eseguì statue di Atena e di Zeus per il tempio di Atena Itonia a Coronea, ed è suo, probabilmente, il tipo ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] inizi del V secolo. Lo skỳphos firmato di Boston (da Suessula) affronta il tema del ratto di Elena perpetrato alla presenza di Afrodite e di Eros; il tema del ratto ha un vigore simile a quello che il Pittore di Brygos infonde nelle sue creazioni più ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] IV sec. a.C. È la prima menzione del suo culto sull'acropoli, attestato fino all'età romana: resti del tempio romano di Afrodite, con capitelli di tipo nabateo, sono stati messi in luce sulla sommità dell'acropoli. Alla fine del IV sec. a.C. risale ...
Leggi Tutto
ATENE 1454, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo verso l'ultimo scorcio del V sec. a. C. Appartiene al gruppo del Pittore di Meidias e dipinge crateri nuziali e hydrìai con scene di ambiente [...] di matrimonio e simili. In questo mondo manierato e letterario i personaggi divini sono rappresentati dalle figure allusive di Afrodite e di Nike. L'unica scena che comprende figure maschili è su un cratere a campana, frammentario, nel Bowdoin ...
Leggi Tutto
Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (v. S 1970, p. 360)
F. Boitani
Gli scavi, iniziati nel 1969 dalla Soprintendenza Archeologica per 1Έtruria Meridionale nel sito della colonia romana, sono [...] .
Le dediche iscritte, databili tutte nella seconda metà del VI sec. a.C., sono a varie divinità: trentadue a Hera, cinque ad Afrodite, tre ad Apollo, una a Demetra. Una delle dediche ad Apollo è quella ormai ben nota su un ceppo d'ancora in pietra ...
Leggi Tutto
PELLA, 1° (v. vol. VI, p. 16)
F. Sirano
Gli scavi, ripresi nel 1974 e condotti dall'Eforia di Edessa in collaborazione con la Società Archeologica di Atene e l'Università di Salonicco, sono continuati [...] . Le più importanti scoperte hanno interessato l'area centrale, dove sono localizzati l’agorà e il Santuario di Cibele e Afrodite, e la collina che domina da Ν l'abitato, sulla quale è stata quasi completamente esplorata l'immensa area del palazzo ...
Leggi Tutto
ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] : O. Elia, Pitture del Mus. Naz. di Napoli, tav. 46; S. Reinach, Rép. Peint., tav. 187, 7; id., con A. simile ad Afrodite: S. Reinach, op. cit., tav. 179, 6; pittura dalla Casa delle Danzatrici: S. Reinach, op. cit., tav. 179, 5; sarcofagi di Atene ...
Leggi Tutto
Scultore e cesellatore (seconda metà 5º sec. a. C.), autore di una lampada d'oro nell'Eretteo, di una Era seduta per Platea, di danzatrici spartane in bronzo. Secondo Vitruvio avrebbe creato il capitello [...] detto Katatexitechnos (Κατατηξίτεχνος) "distruttore dell'arte" per l'eccessiva minuzia. Gli sono stati attribuiti il tipo dell'Afrodite del Fréjus, il ciclo delle Menadi orgiastiche noto da rilievi neo-attici, e quello delle danzatrici con canestri ...
Leggi Tutto
Attore e letterato (n. Verona, sec. 16º). Mediocre attore, assunse le parti d'innamorato, sotto il nome di Aurelio; fu capocomico degli "Uniti". Chiamato con la sua compagnia a Milano nel 1583, le recite [...] furono vietate dall'arcivescovo Carlo Borromeo, il quale però concesse in seguito il permesso, a patto che fossero rispettate la moralità e le convenienze. Scrisse: Afrodite, tragedia (1578), Le bellezze di Verona (1586), Cento madrigali (1592), ecc. ...
Leggi Tutto
afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...