HIPPOMENES (῾Ιππομένης)
G. Scichilone
Figlio di Megareus e Merope secondo alcune tradizioni, figlio di Ares secondo altre, è il vincitore della mitica gara di corsa con la eroina beota Atalante, figlia [...] intorno al 420, H. è rappresentato mentre insieme ad Atalante si prepara alla corsa avendo al proprio fianco la protettrice Afrodite.
Bibl.: Drexler, in Roscher, I, 2, c. 2688-2689; H. I. Rose, A. Handbook of Greek Mythology, Londra 19586, pp ...
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ARISTOMENES (᾿Αριστομένης, Aristoménes)
L. Forti
2°. - Pittore greco di Taso di età ignota. Vitruvio (De arch., iii, praef. 2) parla di lui come di un buon pittore, ma che non raggiunse la fama che meritava. [...] un epigramma di Antipater di Tessalonica (Anth. Pal., vi, 208), è ricordato un quadro, ex-voto di tre etere ad Afrodite attribuito ad un artista di nome Aristomachos, della regione dello Strimone; ma poiché in un manoscritto il nome di tale artista ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di una certa importanza; una Stoà di età imperiale non troppo avanzata, lungo il lato N della via Sacra, di fronte al tempio di Afrodite Urania, e il Pompèion nell'area fra il Dìpylon e la porta Sacra.
La Stoà, di cui non sono note le estremità, è ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] L'importanza particolare che ebbe nell'opera di S. il marmo, mentre nella sua carriera rimase eccezionale l'uso del bronzo (Afrodite Pàndemos e Atena di Tebe), induce a credere che la sua attività abbia avuto inizio in Attica. A questo periodo attico ...
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MONTE IATO (Ίαίτας, Ietas)
H. P. Isler
Località della Sicilia occidentale, a 30 km da Palermo, di origine indigena. Il nome antico è tramandato da Silio Italico (XIV, 271) e appare pure (al genitivo) [...] a òikos, tripartito (17,70 x 7,20 m), databile, in base al máteriale stratigrafico, tra il 550 e il 525 a.C. L'attribuzione ad Afrodite si basa su un graffito dedicatorio del IV sec. a.C. Di poco più recente è un'abitazione scavata a O del Tempio di ...
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ERICHTHONIOS, Pittore di
M. L. Morricone
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, di stile classico. È stato così denominato dalla scena di Atena con Erittonio raffigurata sul lato principale [...] il Beazley attribuisce un'altra pelìke, proveniente, come la prima, da Camiro, recante sul lato principale la nascita di Afrodite. Questi due vasi, che costituiscono il solo prodotto dell'attività dell'artista, dal disegno un po' sciatto ma dalla ...
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Poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.). Nacque ad Ereso, ma visse nella principale città di Lesbo, Mitilene. Era di famiglia nobile e secondo una notizia antica fu, tra il 607 [...] saffiche altrimenti da quel che impone la loro evidente chiarezza. Una sorte singolare ebbe S., per aver celebrato gli amori di Afrodite e del demone Faone: si creò la leggenda di un amore disperato di S. per un giovinetto Faone, che avrebbe condotto ...
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(gr. Γλαῦκος) Mitico figlio di Sisifo e di Merope, padre di Bellerofonte, che ebbe da Eurimede (o Eurinome). Successe sul trono di Efira (la futura Corinto) al padre, che l’aveva fondata. Prese parte [...] ai giochi funebri in onore di Pelia e vi fu vinto da Iolao. Aveva abituato le sue giumente a cibarsi di carne umana: ma esse, rese furiose da Afrodite sdegnata perché G. ne impediva l’accoppiamento per renderle più veloci, lo divorarono. ...
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Divinità femminile fenicia e comune a tutte le nazioni semitiche. Chiamata in lingua fenicia ’Ashtart, in Siria ‛Atar‛ata, in Babilonia Ishtar, in Arabia Athtar, era la dea madre, progenitrice di tutti [...] il suo culto comprendeva talora la prostituzione sacra. A. era anche una divinità astrale. Con A. sono state identificate l’Afrodite greca, l’Iside egiziana e la Cibele microasiatica.
L’arte antica la rappresentava come dea guerriera, sul carro; nel ...
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PHAMU
M. E. Bertoldi
Erronea interpretazione di una iscrizione su uno specchio etrusco da Bomarzo, ora al Vaticano (E. Gerhard, Etr. Sp., iv, p. 58, tav. 323; W. Helbig, Führer3, i, p. 380, n. 684). [...] intendersi come trascrizione errata (Vetter) o metatesi intenzionale (Körte) di Phaun, traduzione etrusca del nome greco ϕάων del beniamino di Afrodite.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, III, 2, 1902-1909, c. 2245 s., s. v.; J. Ilberg, ibid., c. 2274, s ...
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afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...