Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] mitologici da Panainos; il suppedaneo aveva leoni d'oro e in rilievo l'amazzonomachia di Teseo; sulla base era la nascita di Afrodite, accolta da Eros e coronata da Peitho, con varie divinità fra Elio e Selene. Il dio, seduto, coronato di ulivo, era ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] off., iii, 2, 10; Ad fam., i, 9, 15) e Plinio (Nat. hist., xxxv, 92) abbiano confuso questo quadro con quello dell'Afrodite Anadiormène. Sappiamo, però, che i più sottili intenditori di arte preferivano a tutte le opere di A., un quadro nel quale era ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] dei satiri vili e buoni a nulla: γένος Σατύρων οὐτιδανῶν καὶ ἀμηχανοεργῶν". Alle ninfe si richiama anche l'Inno omerico ad Afrodite nel quale si ricordano (in Aphrod., v, 262) "i sileni ed Argifonte che si uniscono nel recesso di amabili antri con ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] (50 o 100), le Nereidi; secondo Eliano (Hist. an., xiv, 28), avrebbe avuto anche un figlio, Nerites, amato da Afrodite; per non averla accompagnata all'Olimpo fu trasformato in conchiglia. L'abitazione di N. era collocata generalmente nel Mar Egeo ...
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KLEON (Κλέων, Cleon)
Red.
1°. - Scultore greco della scuola di Policleto. Non si è identificata nessuna delle sue opere, e perciò non sappiamo in che cosa egli si discostasse dalle norme del maestro. [...] . Questi (v, 17, 3) è la fonte principale delle nostre conoscenze intorno a K.: da Pausania apprendiamo che egli eseguì una Afrodite in bronzo nello Heraion di Olimpia, e che era di Sicione, scolaro di Antiphanes, questi a sua volta di Perikleitos e ...
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MIMAS (Μίμας)
F. Canciani
Gigante; probabilmente in origine divinità dei promontorî, collegata a Posidone ἵππιος (cfr. μιμιχμός, nitrito), in seguito assunse varie determinazioni: coribante, uno dei [...] Alcmeonidi a Delfi. Il nome Mimos si legge accanto al gigante, dall'aspetto di oplita barbuto, che è l'avversario di Afrodite su una coppa di Lydos al Museo dell'Acropoli. La tradizione lo conosce però soprattutto quale avversario di Ares, sia come ...
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EPINETRON (ἐπίνητρον)
V. Bianco
Strumento per filare la lana a forma di cilindro cavo, con un'apertura longitudinale sul fianco, e chiuso ad una delle estremità. Il termine di e., sinonimo di ònos (ὄνος), [...] v. onos; Etym. M., 362/20); ma gli epìnetra in ceramica dipinta e spesso anche adorni di una testa plastica di Afrodite, rinvenuti in varie regioni greche, per la loro insolita forma furono a lungo considerati come tegole della travatura centrale di ...
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SAOS (Σάος)
A. Gallina
Didascalia che accompagnava una figura femminile raffigurata su di un vaso a figure rosse di stile polignoteo ora perduto e noto solo attraverso un disegno, a Berlino.
Vicino ad [...] la quale si leggeva sao (letta e integrata da alcuni Saffo), che è rappresentata in modo assai simile alla "Afrodite" del frontone del Partenone, è presumibilmente da intendersi come la nona Musa o come una divinità non meglio identificabile. Chi ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] 14), sembrerebbero tra i prodotti più tardi della sua bottega. Fece anche lui copie di statue famose, in stile metallico. Un'Afrodite Anadiomène (ibid., tav. viii, n. 18) porta due crocchie di capelli a forma di corna simili ai bocci di loto egiziani ...
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HEIMARMENE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 420 a. C. Si tratta di una personalità suggestiva e oscura, che è appena dato di intravedere attraverso due sole opere, l'anforisco [...] Peitho, Tyche, Nemesi, aggrupate intorno a Paride ed Elena che si fissano estatici e languenti, l'una tra le braccia di Afrodite, l'altro persuaso da Himeros. La Zlèkythos di Bologna con una figurazione più semplice e concisa di Apollo e una dea ...
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afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...