PANNYCHIS (Παννυχίς)
C. Gonnelli
Figura femminile che compare come compagna e ancella di Afrodite in un vaso a figure rosse a Napoli, della maniera del Pittore di Meidias, del tardo V sec. a. C. Compare [...] inoltre su un'anfora come baccante.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 19; Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1536-7, s. v.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 840, n. 76 ...
Leggi Tutto
POLYCHARMOS (Πολύχαρμος)
Red.
Scultore greco, fece, secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 35), una Afrodite stante che era nel tempio di Giove di Metello, nel Portico di Ottavia a Roma. Da un'iscrizione [...] di Thasos (Jahrbuch, xxvii, 1912, p. 9) è noto un P. padre di un Philiskos, da Rodi, da riportare attorno all'80 a. C., e si è proposta l'identificazione con questo scultore.
Bibl.: H. Brunn, gesch. der ...
Leggi Tutto
HERMOGENES (῾Ερμογένης)
G. Cressedi
3°. - Scultore greco di Citera. Pausania nomina di lui l'Afrodite nell'agorà di Corinto (ii, 2, 8) e il Brunn gli ha attribuito anche una statua di Apollo Clario che [...] la statua di Apollo Clario su una moneta di Corinto, isolata (Journ. Hell. St., viii, 1887, p. 52, tav. 78), oppure con Afrodite (Rev. Arch., xxxi-xxxii, 1948, pp. 533-43). Quanto alla cronologia dell'artista non sembra si debba assegnare ad un tempo ...
Leggi Tutto
DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] il nome di D. ricorre a proposito di menadi. Nella letteratura romana D. ha un ruolo minimo ed è spesso identificata con Afrodite.
Bibl.: Sybel, in Roscher, s. v.; Escher, in Pauly-Wissowa, V, 1905, cc. 878-80, s. v.; E. Saglio, in Diction. Ant ...
Leggi Tutto
KLYMENE (Κλυμένη)
G. Gualandi
5°. - Nome di una compagna o di un'ancella di Afrodite, reggente con le mani una pisside e un kàlathos, sul coperchio della lekanìs n. 316 di Napoli, attribuita alla maniera [...] del Pittore di Meidias.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1228, s. v., n. 14; P. Ducati, I vasi dipinti nello stile del ceramista Midia, in Mem. Lincei, s. V, XIV, 1908, p. 16, n. 8, ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] . Bieber, Sculpt. Hell. Age, New York 1955, p. 145. E. in un fiore: E. Bielefeld, in Jahrbuch, lxv, 1950, c. 47. E. su Centauro e tra Afrodite e Pan: M. Bieber, op. cit., p. 140 e 147. E. e Pan: R. Herbig, Pan, Francoforte s. M. 1940, p. 32 ss. E. su ...
Leggi Tutto
DESPOINA (Δέσποινα)
L. Rocchetti
Signora, domina; è un termine riferito anche ad alcune dèe come Afrodite, Artemide, Atena, Cibele, Ecate, ad alcune ninfe, a Demetra e Persefone che, insieme, sono chiamate [...] Dèspoinai e, come tali, avevano un altare in Olimpia. Persefone fu venerata come D. soprattutto in Arcadia, dove troviamo anche il più importante santuario di D. in cui è da riconoscere un'antica divinità ...
Leggi Tutto
SNENATH (snenaϑ)
C. Saletti
È il nome di una divinità minore del corteggio di Turan (Afrodite), che compare con la dea e con Atunis (Adone) su uno specchio etrusco di incerta provenienza (Etr. Sp,. i, [...] , 1843, tav. cxi; iii, 2, 1863, p. 109 s.), e ritorna in altre rappresentazioni legate con il mondo muliebre.
Probabilmente una forma più recente di S. è la ṣnenati che appare su uno specchio del Museo ...
Leggi Tutto
ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] romani dei secoli II e III d. C., ispirati a schemi e tipologia ellenistici, è raffigurata la scena di A. sorpreso con Afrodite da Efesto e dagli altri dei: A. è raffigurato, come nelle pitture, seduto, seminudo e con le armi. Ricordiamo che il tipo ...
Leggi Tutto
HIPPOTOMADES ([῾Ιπποπο]μάδης)
G. A. Mansuelli
Un frammento di base in marmo pentelico con dedica ad Afrodite, rinvenuta presso i propilei dell'acropoli di Atene e da attribuirsi per ragioni paleografiche [...] alla seconda metà del IV sec. a. C., reca la firma lacunosa... ομαδης integrata dal Köhler e dal Kirchner [῾Ιπποτο]μάδθς (I. G., ii2, 4606). Il Loewy integrava invece [Χαρ]μάδης (I. G. B., 68). (v. charides);
Bibl.: ...
Leggi Tutto
afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...