Pittore greco di epoca indeterminata, di cui si ricordano una Afrodite fra Cariti ed Eroti e un Eracle triste per la sua pazzia. Fu maestro della figlia, Aristarete. ...
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MENOPHANTOS (Μηνόϕαντος)
G. Cressedi
Copista greco. Abbiamo di lui una Afrodite marmorea al Museo Naz. Romano che ha sul sostegno la firma databile al I sec. d. C. per criterî paleografici. L'iscrizione [...] ed è l'unica firma che noi possediamo di un copista con la indicazione del luogo dove si trovava l'originale. L'Afrodite in questione e una variante della Capitolina con l'aggiunta di un largo panneggio cadente dalla mano sinistra alla base. La testa ...
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HIMEROS ("Ιμερος, Desiderium, Cupido)
L. Guerrini
Personificazione del folle desiderio amoroso, figlio di Afrodite (Luc., Deor. dial., 15; Anth. Pal., vii, 421), fratello di Eros. Non ancora ben distinto [...] ; su una pisside da Eretria e sull'epìnetron pure da Eretria. Simile in tutto ad Eros e, insieme a questi, a lato di Afrodite, appare anche H. alato su un sostegno di specchio a Copenaghen. Ancora nel IV sec. a. C., su anfore lucane, H. è sempre ...
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PAIDIA (Παιδιά)
C. Gonnelli
Personificazione del gioco amoroso. Compare nel seguito di Afrodite ed è attestata da iscrizioni nelle scene di alcuni vasi a figure rosse.
Su una pisside a Londra (British [...] indossa un leggero chitone ed ha sulla testa il korỳmbos, è raffigurata vicino ad Eunomia con altri personaggi del seguito di Afrodite, su un carro, che rappresenta il centro della scena. In una pisside simile a New York (Metropolitan Museum, 09.221 ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] noto come attivo attorno al 100 a. C. Questa iscrizione si ritenne (dal Furtwängler) di poter adattare alla base della Afrodite (v. vol. i, s. v. Alexandros, I°); ma la proposta è rimasta nel campo delle ipotesi. Recentemente è stato addirittura ...
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PANNYCHIS (Παννυχίς)
C. Gonnelli
Figura femminile che compare come compagna e ancella di Afrodite in un vaso a figure rosse a Napoli, della maniera del Pittore di Meidias, del tardo V sec. a. C. Compare [...] inoltre su un'anfora come baccante.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 19; Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1536-7, s. v.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 840, n. 76 ...
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POLYCHARMOS (Πολύχαρμος)
Red.
Scultore greco, fece, secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 35), una Afrodite stante che era nel tempio di Giove di Metello, nel Portico di Ottavia a Roma. Da un'iscrizione [...] di Thasos (Jahrbuch, xxvii, 1912, p. 9) è noto un P. padre di un Philiskos, da Rodi, da riportare attorno all'80 a. C., e si è proposta l'identificazione con questo scultore.
Bibl.: H. Brunn, gesch. der ...
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HERMOGENES (῾Ερμογένης)
G. Cressedi
3°. - Scultore greco di Citera. Pausania nomina di lui l'Afrodite nell'agorà di Corinto (ii, 2, 8) e il Brunn gli ha attribuito anche una statua di Apollo Clario che [...] la statua di Apollo Clario su una moneta di Corinto, isolata (Journ. Hell. St., viii, 1887, p. 52, tav. 78), oppure con Afrodite (Rev. Arch., xxxi-xxxii, 1948, pp. 533-43). Quanto alla cronologia dell'artista non sembra si debba assegnare ad un tempo ...
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DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] il nome di D. ricorre a proposito di menadi. Nella letteratura romana D. ha un ruolo minimo ed è spesso identificata con Afrodite.
Bibl.: Sybel, in Roscher, s. v.; Escher, in Pauly-Wissowa, V, 1905, cc. 878-80, s. v.; E. Saglio, in Diction. Ant ...
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KLYMENE (Κλυμένη)
G. Gualandi
5°. - Nome di una compagna o di un'ancella di Afrodite, reggente con le mani una pisside e un kàlathos, sul coperchio della lekanìs n. 316 di Napoli, attribuita alla maniera [...] del Pittore di Meidias.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1228, s. v., n. 14; P. Ducati, I vasi dipinti nello stile del ceramista Midia, in Mem. Lincei, s. V, XIV, 1908, p. 16, n. 8, ...
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afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...