HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] di H. appare relativamente tardi nell'arte greca: Pausania (iii, 18, 1) ricorda una sua statua a Sparta insieme a quelle di Eros e Afrodite; una altra statua (Paus., ii, 10, 2 e 3) era a Sicione.
Ci è giunto un buon numero di repliche, dalle quali si ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] l'esistenza di g. facenti parte di santuarî (κῆποι o ἀλσοί). Pindaro (Ol., ix, 27) menziona il κᾶπος delle Cariti, nella Pit., v, 22, il g. di Afrodite a Cirene e nella Pit., ix, 53, quello di Zeus pure a Cirene. Famoso era ad Atene il santuario di ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] anfora rinvenuta a Nasso, attribuita alla classe da Ch. Karousos, che ci offre una delle più antiche rappresentazioni dello sposalizio di Afrodite ed Ares, e l'anfora del museo di Mikonos, con cavalli e sfingi affrontate sul corpo, e sul collo, da un ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] si trova la firma dell'artista: Boethos Kalchedonios epoiei (v. Boethos, I°). Un confronto stilistico di questa opera con il gruppo di Afrodite e Pan da Delo ci consente di datare la statua nella seconda metà del sec. Il a. C. In essa lo Hauser e ...
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Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] frammentarie d'avorio (v.), da Kerč, al museo di Leningrado, sulle quali si distinguono alcune figure di divinità (Atena, Afrodite), e una quadriga in corsa. La tecnica è quella di un disegno graffito ricoperto di colore.
Un riflesso piuttosto vicino ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] strappati al Minotauro, d. che, col nome di γέρανος divenne propria dell'isola di Delo, ove veniva eseguita alla festa di Afrodite. Su un sarcofago di Clazomene e sui vasi a figure nere del VI sec. sono raffigurate d. funebri eseguite da guerrieri ...
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MYLASA (Μύλασα, Mylasa)
N. Bonacasa
Città in Caria odierna Milas. Il nome è pregreco.
L'epoca della fondazione è sconosciuta, ma vi dovette essere un insediamento miceneo già a partire dal 1500 a. C. [...] al culto di Zeus, culti maggiori testimoniati a M. sono quelli di Hera, Posidone Isthmìos, Efesto, Apollo, Artemide, Diktynnà, Afrodite, Dioniso, Asklepios, Ecate.
L'odierna M. è situata sulle rovine dell'antica città, la cui topografia è fino ad ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] . a. C. Inoltre, nell'ellenismo più tardo acquistano carattere di genere anche soggetti mitologici, specialmente della cerchia di Afrodite (Eroti, dapprima affaccendati attorno alla dea, poi occupati in giuochi o in opere artigiane, come nel fregio ...
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ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] raggiungere Elena, scene di combattimento in cui è rappresentato anche E. in duello con Aiace o con Diomede, E. salvato da Afrodite) sono raffigurati nella ceramica nel V sec. a. C. Ma la scena più frequentemente narrata è quella della fuga da Troia ...
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DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] hierapolitano: su una base è rappresentata Atargatis seduta, fiancheggiata dai leoni, con in mano il fuso e lo specchio di Afrodite; ha in testa una mitra, da cui scende il velo e, sopra, il crescente lunare. La triade heliopolitana, venerata nel ...
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afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...