CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] o siano contrarie al diritto di sovranità temporale o possano turbare l'ordine pubblico. Ha il diritto di convocare i concili, che , giurò di perdermi e di tenermi in osservazione. Prese tutti i sembianti, si valse di ogni agente per perseguitarmi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] sovrapponendo quella diagente diplomatico. Un lavoro che il C. ci presenta fortemente acculturalizzato sotto forma di orationes Erasmo lesse il manoscritto di quest'opera, la trovò in accordo con le sue idee e degna dipubblicazione, tolto il passo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , anno dipubblicazione, a sicurezza. Questa, che ha ruolo determinante nella speculazione graviniana, indica l'utilità didi G.V. G., Catanzaro 1924; M. Sterzi, G.V. G. agente in Roma di mons. Gio. Fr. Pignatelli, in Arch. della R. Società romana di ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...