Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] maggior debito emesso, a fronte della variazione iniziale di spesa. Si consideri ora un agente economico razionale e massimizzante, il cui orizzonte temporale coincida con quello del settore pubblico e la cui utilità dipenda dai consumi entro questo ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] solleva non solo perplessità sulla sicurezza del prodotto, ma anche ovviando con l'impiego diagenti in grado di operare sia un' di forza nel diminuito impatto ambientale a essa connesso.
Per questo, una accresciuta sensibilità dell'opinione pubblica ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] il loro potere attraverso il meccanismo dei fondi di dotazione in un sistema gerarchico in cui i partiti, piuttosto che la comunità dei cittadini, agivano come principale dell’agente aziende pubbliche (e rispettivo management). Al tempo stesso ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] grandissima presa sull'opinione pubblica, appassiona molti studiosi, li , erano generalmente instabili di fronte a certi agenti fisici (luce, calore di valutazione dall'impressione soggettiva' del malato e dello stesso medico. Alla maggiore sicurezza ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] di cui restano pur sempre agenti e portavoce. I figli che nascono dalla loro unione diventano a loro volta elementi disicurezza, di cui la ‛pillola' soprattutto è apportatrice, hanno mutato i dati del problema. Il dibattito è divenuto pubblico ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] ma visti come autoritari dall’opinione pubblica e popolare locale: il leader agente autonomo interessato esclusivamente alla massimizzazione della propria sicurezza ’ interessate da parte di alcune grosse imprese disicurezza. Si deve peraltro ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] ciechi, imposta nel corso della Restaurazione come misura di ordine pubblico, costringono la grande maggioranza dei cittadini a scaricare necessaria sicurezza economica e sociale dell'acqua.
Le acque di scarico
Si ritiene che per ogni abitante di un ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] sociali, ma dall'incontro del singolo agente con modi di agire precostituiti" (v. Dahrendorf, 1959 Stato sociale e delle prime forme disicurezza sociale ha allentato gli obblighi it.: Storia e critica dell'opinione pubblica, Bari 1971).
Hedstrom, P., ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] politiche e di sanità pubblica prese in orale attraverso mangimi infetti e che l'agente della BSE abbia causato, sempre per via di quelli nervosi, non presentano livelli misurabili né di infettività né di PrPsc. È per questa ragione che la sicurezza ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] mancata sicurezzadi fatto, nel novembre del 1526, facilitò le operazioni di transito delle truppe di Georg von Frundsberg, cui, tramite il suo agentedi nuovo sposa appetibile agli occhi di Federico. Ed ecco che un'artefatta manifestazione pubblica ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...