CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] Parigi aveva conosciuto fin dal 1909 anche Bolo pascià agente finanziario del chedivè e, allo scoppio della guerra gen. della PubblicaSicurezza, Ufficio Centrale d'Investigazione (1917-1919), b. 15, fasc. 321; L. Albertini, Vent'anni di vita politica ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] di Reggio, che decise di sorvegliarlo «convenientemente» (Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale Pubblicasicurezza Il Risveglio anarchico di Ginevra. Sospettato di essere un agente della propaganda bolscevica, ...
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MORGAGNI, Manlio
Mauro Forno
MORGAGNI, Manlio. – Nacque il 3 giugno 1879 a Forlì da Andrea, un agentedi assicurazioni di sentimenti mazziniani, e da Giulitta Monti, una maestra elementare originaria [...] si legò in maniera quasi indissolubile a un soggetto di ben altro rilievo, che durante il fascismo avrebbe svolto un ruolo fondamentale nelle strategie di manipolazione dell’opinione pubblica: l’Agenzia Stefani. Vi era approdato nella primavera del ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] giustizia, concluse la sua fulminante carriera diagente finanziario. Per lui, oltre alle porte Ministero Interno, Dir. Gen. PubblicaSicurezza, Casellario politico centrale, R. P., f. 79999; Arch. di Stato di Avellino, Tribunale Civile, Fallimento P ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] "nel correr la fortuna di Spagna fusse la intera sicurezzadi V. A.".
In e più in generale, sulla rete degli agenti segreti medicei: E. Giddey, Agents et territorio, le misure annonarie, i lavori pubblici e le bonifiche, cfr. Architettura e politica ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] libero accesso gli "agenti della forza pubblica" dello Stato italiano. Non ottiene l'accoglimento di tutte le sue Napoli 1979, ad Ind. Id., Il mondo politico merid. di fronte alla legge dipubblica sicurezza del 1875, in Riv. stor. ital., XCI(1979), ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] a dicembre era di nuovo a Roma, ed un agente modenese riferisce la "gioia e confusione di Arcangelo del violino sicurezzadi esporre al pubblico le poche opere da me mandate alle stampe, concepivo molto maggiore difficultà di espormi sotto gl'occhi di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del conclave..., p. 318) circa la sicurezza dei cardinali spagnoli riguardo alla posizione del verso Roma un altro autorevole "agente" della Chiesa di Utrecht, il canonico lionese conte gallicani. Ancora nel 1775 sono pubblicatidi J. P. Costard, Le ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la proibizione precedente con l'aggiunta del divieto dipubblicare libri sull'argomento e ottenendo anche una formale , apprezzare con sicurezza la sua personale iniziativa nella fase preparatoria degli interventi di definizione dottrinaria: ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] mancata sicurezzadi fatto, nel novembre del 1526, facilitò le operazioni di transito delle truppe di Georg von Frundsberg, cui, tramite il suo agentedi nuovo sposa appetibile agli occhi di Federico. Ed ecco che un'artefatta manifestazione pubblica ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...