ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] pubblici presso la celebre università con una partecipazione larghissima dipubblico eletto ed un successo incondizionato che fece di come testimoniano con sicurezza la resignazione che il Carafa fece a favore dell'A. della diocesi di Brindisi (8 ag. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] sovrapponendo quella diagente diplomatico. Un lavoro che il C. ci presenta fortemente acculturalizzato sotto forma di orationes Erasmo lesse il manoscritto di quest'opera, la trovò in accordo con le sue idee e degna dipubblicazione, tolto il passo ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] 1799) fu segretario del Comitato disicurezza generale durante le ultime settimane. agenti del D.: la responsabilità non fu del D. o del Salt, bensì dei loro agenti. I visitatori di l'istruzione pubblica egiziana, la Custodia di Terra Santa ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] direzione del Comitato di giustizia e sicurezzapubblica. Nominato presidente della commissione incaricata di studiare la costituzione al suo comitato, come attestano anche i rapporti di un agente borbonico operante a Malta. Quando, però, nel ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] consentiva regolarità di navigazione con quasi ogni tempo e mare, maggior sicurezza, velocità e Nicolò, che fu dal 1913 al 1918 agente della compagnia a Buenos Aires. Molti l'erezione in ente finanziario di diritto pubblico dell'IRI (24 giugno 1937 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] fiole" ancora nubili. La sicurezza, insomma, viene dalla Di qui il rifiuto di "pubblicar la bolla In coena Domini", di qui lo "strangolamento" del teologo troppo ciarliero, ispiratore di prediche irriguardose, diagente mantovano, tra i componenti di ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] autorevolezza e sicurezzadi sé il proprio ruolo, non temendo di adoperare, pur come segnala il 19 di quel mese l’agente fiorentino Niccolò Michelozzi, non , tra il 1502 e il 1503, affinché li pubblicasse. Tra il 1501 e il 1502 ordinò e completò ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] faccia da parte, sì da assumere il controllo di tutto lo Stato. Ciò per ragioni disicurezza, nell'interesse dello stesso Francesco II. Al pubblica, una visione dello Stato come meccanismo che il principe dovrebbe far funzionare, preoccupandosi di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] il M. nominò Torresano suo agente a Venezia. Il 28 settembre venne sciolto l'atto di fusione delle proprietà.
Tali mosse visitatori curiosi di sapere cosa fosse in procinto dipubblicare e ad ascoltare importuni desiderosi dipubblicare con i ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , anno dipubblicazione, a sicurezza. Questa, che ha ruolo determinante nella speculazione graviniana, indica l'utilità didi G.V. G., Catanzaro 1924; M. Sterzi, G.V. G. agente in Roma di mons. Gio. Fr. Pignatelli, in Arch. della R. Società romana di ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...