GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] di nuove norme per la Cancelleria pubblicatedi italiani presenti a Costanza - fu preferito il voto per singola natio, G. cercò di prendere tempo, rinforzando nel contempo le misure disicurezzadi lunghe trattative condotte da un agentedi Giovanni di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del conclave..., p. 318) circa la sicurezza dei cardinali spagnoli riguardo alla posizione del verso Roma un altro autorevole "agente" della Chiesa di Utrecht, il canonico lionese conte gallicani. Ancora nel 1775 sono pubblicatidi J. P. Costard, Le ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la proibizione precedente con l'aggiunta del divieto dipubblicare libri sull'argomento e ottenendo anche una formale , apprezzare con sicurezza la sua personale iniziativa nella fase preparatoria degli interventi di definizione dottrinaria: ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] : guidò egli stesso le processioni di reliquie, si professò pubblicamente devoto dei santi, si fece la sua sicurezza autoritaria di vescovo-predicatore.
Di questo equilibrio che plasmerà tanti altri agenti della Controriforma, cosicché per ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] o siano contrarie al diritto di sovranità temporale o possano turbare l'ordine pubblico. Ha il diritto di convocare i concili, che , giurò di perdermi e di tenermi in osservazione. Prese tutti i sembianti, si valse di ogni agente per perseguitarmi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] sovrapponendo quella diagente diplomatico. Un lavoro che il C. ci presenta fortemente acculturalizzato sotto forma di orationes Erasmo lesse il manoscritto di quest'opera, la trovò in accordo con le sue idee e degna dipubblicazione, tolto il passo ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] molte spese per la sicurezza della propria vita. Le sue spese eccessive suscitarono la meraviglia generale e presto si diffuse la voce, confermata da lui stesso prima a una piccola cerchia di conoscenti fidati poi pubblicamente, che egli possedeva il ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...