clamidia
Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi, parassiti obbligati (possono vivere solo nella cellula ospite) responsabili di alcune malattie infettive. Possono essere distinti in due gruppi, [...] a seconda delle manifestazioni morbose di cui sono l’agenteeziologico: gruppo delle psittacosi-ornitosi e del linfogranuloma venereo o malattia di Nicolas e Favre; gruppo TRIC (TRachoma-Inclusion Conjunctivitis) responsabile del tracoma, della ...
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Gengou, Octave
Batteriologo francese (Ouffet 1875 - Bruxelles 1957). Prof. d’igiene nell’univ. di Bruxelles (1913-45). In collaborazione con J.-J. Bordet ha compiuto numerose scoperte, tra cui l’isolamento [...] e la coltura (1903) dell’agenteeziologico della pertosse (Haemophilus pertussis o bacillo di Bordet-G.), la fissazione del complemento nelle reazioni antigene-anticorpo, le proprietà sierologiche dei batteri acido-resistenti, l’azione ...
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salpingovarite
Infiammazione contemporanea dell’ovaio e della corrispondente salpinge, detta anche annessite. Può essere uni- o bilaterale, acuta, subacuta o cronica, e può avere natura batterica, tubercolare, [...] fungina o virale. L’infezione può giungere agli organi interessati per via canalicolare, sanguigna o linfatica. Il sintomo dominante è il dolore localizzato al basso ventre. Il trattamento è farmacologico e varia a seconda dell’agenteeziologico. ...
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Morbillivirus
Genere di virus appartenente alla famiglia Paramyxoviridae, con materiale genetico costituito da RNA a singolo filamento e rivestiti da pericapside. Il M. umano è l’agenteeziologico del [...] morbillo. I M. hanno elevato tasso di contagiosità e possono provocare malattie anche mortali in diversi animali (per es., cimurro del cane, peste bovina) ...
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TPHA (sigla dell’ingl. Treponema Pallidum Haemoagglutination Assay)
Test di emoagglutinazione per Treponema pallidum, agenteeziologico della sifilide. Il test è altamente specifico per malattie da treponema, [...] ma non differenzia T. pallidum da altri treponemi responsabili di malattie non luetiche. Il TPHA si integra sempre con altre indagini sierologiche per la sifilide ...
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Armanni, Luciano
Anatomopatologo (Napoli 1839 - ivi 1903). Prof. a Napoli, è ricordato per le ricerche sulla contagiosità della sostanza caseosa del tubercolo tubercolare, sull’agenteeziologico del [...] barbone bufalino, sulla sifilide epatica. Lesione di A.: lesione vacuolare dei tubuli renali dovuta a infiltrazione di glicogeno in corso di diabete mellito ...
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Neisser, Albert Ludwig
Dermatologo e batteriologo tedesco (Schweidnitz 1855 - Breslavia 1916). Prof. nell’univ. di Breslavia dal 1882. Nel 1879 scoprì l’agenteeziologico della gonorrea (gonococco di [...] N., che venne poi denominato Neisseria gonorrhoeae); successivamente si dedicò allo studio della lebbra e della sifilide ...
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Ducrey, Augusto
Dermatologo (Napoli 1860 - Roma 1940). Ha insegnato a Pisa, Genova (1911) e Roma (1919). Bacillo di D.: batterio gram-negativo agenteeziologico di un’ulcera genitale (la cd. ulcera molle), [...] scoperto e isolato da D., che da lui prende il nome (Haemophilus Ducrey) ...
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Ido, Yutaka
Batteriologo giapponese (Okayama 1881 - Tokyo 1919). Insieme a R. Inada, identificò (1915) l’agenteeziologico del morbo di Weil (o leptospirosi) in una nuova specie di spirocheta, denominata [...] Leptospira icterohaemorrhagiae, trasmessa dal ratto all’uomo ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] stati descritti molti altri quadri, accomunati da un meccanismo eziologico analogo, dato dal deficit parziale o totale di Si accompagnano ad aumento dell’ammonio ematico che agirebbe come agente tossico. Le forme che interessano le prime tappe del ...
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eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...
stafilococco
stafilocòcco s. m. [lat. scient. Staphylococcus, comp. di staphylo- «stafilo-» e -coccus «-cocco»] (pl. -chi). – Genere di batterî della famiglia micrococcacee, aerobî e facoltativamente anaerobî, gram-positivi: sono immobili,...