FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] tra l'altro ne profittava per togliere all'ab. G. Gold l'agenzia di Ravenna per assumerla direttamente senza stipendio, assegnandola più tardi, nel 1773 da essi in larga misura dipendevano le entrate cittadine; si previdero indennizzi per le Comunità ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] non mancò egli stesso di concorrere alle spese con entrate derivanti da saltuari impieghi come ragioniere.
Dopo un Basilicata, Per la battaglia del grano, Potenza 1925; Id., Inaugurando l'agenzia di Rionero in Vulture - 6 marzo 1927, ibid. 1927.
Fonti ...
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imposte
Fabrizio Galimberti
I contributi obbligatori che formano le entrate dello Stato
Come in una famiglia il denaro guadagnato dai genitori serve a pagare le varie spese (cibo, scuola, viaggi, mutuo [...] titolare di sovranità, e per lui il Ministero dell'Economia e delle Finanze, da cui dipende un ente denominato Agenzia delle entrate. Da diversi anni però lo Stato sta attuando una riforma federale che delega una parte di sovranità agli enti locali ...
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agenzia
agenzìa s. f. [der. di agente]. – 1. Impresa che ha per scopo l’esercizio di funzioni intermediarie per l’assunzione e trattazione di affari di qualunque genere: a. di affari; a. immobiliare, che si occupa di compravendita o locazione...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...