GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] peril regime il momento di crisi, ilil G. si impegnò nella difesa dei livelli retributivi dei giornalisti e realizzò il rinnovo del contratto collettivo di lavoro cronache di guerra, trasmissioni per le forze armate; Agenzia Stefani, M. Morgagni, ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] con successo in un filone di studi sul lavoro e le relazioni industriali peril quale era allora vivissimo l’interesse (e la , a capo della divisione Fattori umani della stessa agenzia, dove restò per circa tre anni.
Dal punto di vista metodologico, ...
Leggi Tutto
CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] politico ma piuttosto motivi personali di insoddisfazione peril proprio lavoro. Alla azienda agricola in Libia, che fu quando, nel '40, egli chiese (tramite Sebastiani) in assegnazione una agenzia dell'A.G.I.P. di Roma, Mussolini non lo favorì. ...
Leggi Tutto
FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] agosto 1796 all'agenzia militare. All'interno dell'organo di governo il F. fu la diceva lunga sull'assiduità al posto di lavoro. Nei tre anni circa nei quali rimase decisivi peril conseguimento del sospirato titolo furono quelli tra il 1825 e il 1827. ...
Leggi Tutto
FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino perlavorare come decoratore e cinque [...] peril servizio militare nel 1910. Caporalmaggiore nel 1911, si congedò due anni dopo e, di lì a poco, emigrò a Losanna in cerca di lavoro 1916, richiamato alle armi e riformato per endocardite dall'agenzia consolare di Losanna, eluse la seconda ...
Leggi Tutto
BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada peril sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] di lavoro; rivolse una particolare attenzione ai rapporti con il mondo Nel 1979, candidato al Senato peril collegio di Bassano del Grappa, il B. risultò eletto con 77 fiscali e di aver finanziato un'agenzia giornalistica di discutibile fama. Pur ...
Leggi Tutto
DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] del lavoro di Bari e provincia. Nel settembre 1907 il II congresso socialista peril Mezzogiomo il permesso di espatriare, fu corrispondente da Istanbul dell'agenzia di stampa Stefani. Qui rimase anche nell'immediato dopoguerra.
Il D. morì a Roma il ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] forse riconducibile, nel nuovo clima di affari politici in cui per forza di cose si era venuto a trovare, l' mss. Barb. lat.10052-10078 (contengono una parte del carteggio tra Maffeo e il B., degli anni 1585-1622); G. Cincio, In funere ill.mi et ec ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] riordino del settore agricolo e a un valido programma di lavori pubblici. Il G. curò, infine, i non facili rapporti con un'agenzia commerciale che facilitasse gli scambi fra Somalia e Italia; l'istituzione di una linea di navigazione per collegare ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] era morto il La Farina. Il B., che si trovava a Parigi per gettare le basi neolatina, mentre la nomina a direttore dell'Agenzia Stefani gli permetteva di estendere all'estero le questo lavoro non sembrasse sortire alcun effetto di rilievo, il B. ...
Leggi Tutto
lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...