INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] p. 34).
Si crearono così le condizioni per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra i 'professori' e il loro datore di lavoro, lo Stato. Essi avevano bisogno gli uni dell'altro, giacché per definizione il potere senza conoscenza è acefalo e la ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] di più, il più abile ricava maggior profitto dalla sua opera, il più ingegnoso trova dei mezzi per abbreviare illavoro. In questo come deregolamentazione, denazionalizzazione e smantellamento di agenzie statali, governative e parastatali. In senso ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] popolata da istituzioni pubbliche e private, come le agenzie di governo centrale e locale, le reti di insegnamento per essere efficace, così come sono agenti esterni alle imprese quelli che definiscono i criteri ottimali per organizzare illavoro. E ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] per le fasce deboli all'interno del mondo del lavoro, ci sono voluti trent'anni per giungere il 12 marzo 1999 al varo delle "Norme peril diritto al lavoro e sociale dei paesi. Il profondo impegno profuso dall'ONU e delle Agenzie a essa collegate, ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] . "In quanto è una delle più importanti agenzie educative, la famiglia - osserva Horkheimer - provvede combinare psicanalisi e marxismo per la costruzione di una psicologia sociale. Il principale obiettivo del suo lavoro era quindi quello di ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] inizio con il 'taylorismo'. Per Taylor e per la sua scuola l'organizzazione scientifica del lavoro (scientific management altri tipi di organizzazione - come banche, assicurazioni, agenzie, ecc., ma anche amministrazioni, ministeri, tribunali, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] di vista) si aggiungono ovviamente tutti quegli enti e agenzie che impersonano i pubblici poteri, con la loro capacità una costruzione sociale, come avviene tipicamente peril tempo di lavoro e peril tempo libero nelle società industrializzate. Ma ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] apparire tale, vadano considerate veri e propri campi di lavoro forzato. Ma volerle trasformare in luoghi di divertimento, , cioè alle potenti agenzie di acculturamento rappresentate dal sistema dei media. È difficile, peril momento, sapere se ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] agenzie di trasporto e di navigazione, nelle istituzioni di controllo e ispezione, nelle agenzie è, per così dire, definitivamente analizzato da Drucker (v., 1993), peril quale il management è sociale di tutto illavoro intellettuale e il fatto che ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] per lui, insieme alla divisione del lavoro sociale, la fonte della vita sociale e della moralità: e se c'è "una regola di condotta il confessionale dell'Europa post-riformata la più potente agenzia di conformismo religioso resta a ogni buon conto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...