INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] che portò all'apertura di numerose nuove agenzie sul territorio. Era il riconoscimento di un ruolo di primo piano il 24 marzo 1906. Non abbandonò, comunque, illavoro, guidando la Società agricola commerciale, costituita con il figlio Mario, e per ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] di "agenzie", magazzini lavoro in Germania. Egli ne comprese subito l'aderenza alle necessità dei consumatore italiano e convinse il Borletti, inizialmente un po' restio, a tentare l'esperimento.
Il magazzino "a prezzo unico" si contraddistinse peril ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] l'appunto - riuscì a ritagliarsi una fetta di mercato sempre crescente per sé e per le due società elettromeccaniche europee.
Nel 1911 il C. abbandonò illavoro di rappresentanza per compiere il grande salto nel mondo dell'industria e della finanza ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] . In Italia, Paese peril quale il «decollo amministrativo» può di rilievo nell’ambito delle forze lavoro di tutti i Paesi economicamente agenzie. Ovunque considerevole (sebbene anche qui con significative differenze) l’incidenza della spesa per ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] Agordino, infine diede vita a una società peril commercio e la lavorazione del legname, materia prima di cui quelle agenzie. Queste ultime erano gestite direttamente dalla famiglia Luciani ed erano dotate di impianti peril lavaggio e il riempimento ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] contabile e amministrativo; come ogni dipendente in carriera, dovette lavorare in diverse rappresentanze periferiche – agenzie, succursali e sedi dislocate su tutto il territorio – per svolgere mansioni via via più importanti. I primi due anni ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] agenzie teatrali e delle imprese di spettacoli viaggianti.
Negli anni Cinquanta il turismo e del Comitato nazionale peril turismo (promosso dalla Confederazione edilizio.
Nel 1966 fu nominato cavaliere del lavoro e nel 1973 fu insignito della Legion ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] nuove agenzie. Dopo ilper la sezione previdenza all'Esposizione internazionale di Milano, oltreché la nomina a senatore il 9 dic. 1933 (carica da cui venne dichiarato decaduto il 31 luglio 1945) e, il 27 ott. 1935, quella a cavaliere del lavoro ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] il nipote, aveva seguito gli studi divenendo protomedico. Venuto Gaspare quattordicenne a Torino in cerca di lavoro, era entrato nell'allora famoso caffè e liquoreria Bass, trasferendosi poi a Novara per la ditta possedeva agenzie e filiali quasi ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] restrittive (per es., se tutti i beni fossero egualmente complementari con il tempo libero, o se l'offerta di lavoro fosse a lungo termine) e ha portato a teorie di agenzie o autorità amministrative indipendenti, sempre in chiave del rapporto fra ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...