L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] di Joseph-Diez Gergonne nel 1813-1814: Gergonne, matematico a sua volta, sosteneva che non basta adornare con aggettivi il concetto di grandezza, e che tali tentativi sono incoerenti.
Questi dibattiti procedevano senza il contributo dei matematici ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] in tempo di bonaccia e in assenza di correnti.
Più inatteso è tuttavia il modo in cui Ibn Māǧid utilizza questi aggettivi per regioni particolari, e dunque in funzione della meteorologia che è loro propria. L'estratto che segue proviene dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] nella poesia (1765) di Giambattista Roberti –, pongono l’accento sulla «beltà» degli argomenti, sull’opportunità che siano «amabili» (un aggettivo di vasta occorrenza in un Settecento avvezzo a officiare i riti arcadici), e che l’«eleganza» dell’arte ...
Leggi Tutto
La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] un Ufficio di corrispondenza geografica, promosso da Annibale Ranuzzi. Nel denominarsi, l’Ufficio aveva fatto a meno di aggettivi ulteriori, ma dall’anno seguente si dotò di una pubblicazione dal più esplicito titolo di «Annuario geografico italiano ...
Leggi Tutto
fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] X 11, If II 40 e 130, XIX 58, XXX 139, Pg XIX 67, XXVI 96, Pd I 67, XXV 121, XXX 5.
18. F. con l'aggettivo ‛ buono ', in costruzione assoluta, vale " è bene, opportuno ": ricorre in due luoghi, in Fiore CLIX 1 e 3 Buon accontar fa uom ch'abbia danari ...
Leggi Tutto
La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] .
– derivazione suffissale, più produttiva; i suffissi hanno una funzione sintattica propria nella formazione di nomi, aggettivi o verbi, a partire da basi nominali, aggettivali o verbali: bambinismo, bancarottiero, mercatistico, mondialeggiare ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] , tardi, ecc. (50). Hanno plurale in -e anche femminili della terza classe come vertude, citade, leze, rede, parte, confine e aggettivi come nobele femene, chosse notabele.
Ben vivo per il pronome soggetto è l'uso delle forme nominativali eo e tu che ...
Leggi Tutto
essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] predicato (anche nel tipo, rarissimo, rappresentato da If I 4 Ah quanto a dir qual era è cosa dura, ov'è predicato il sintagma ‛ cosa + aggettivo ' [v. 6.2.]; cfr. invece If III 12 il senso lor m'è duro, e v. 5.1. per la posizione finale di verso del ...
Leggi Tutto
avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] sono scarsissimi nel Convivio, mentre fioriscono nelle Rime e particolarmente nella Commedia.
9.3. A. + per può essere seguito da un aggettivo, e vale " considerare ": per vile (Vn XXXVII 1); per tale (Cv IV XVIII 5); per fermo (If XXIX 63); per meno ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] un termine che riecheggiava il significato originario del latino curiositas. Il filosofo della Natura Robert Hooke impiega l'aggettivo 'curioso' proprio nell'accezione di 'accurato' quando descrive nella Micrographia (1665) l'aspetto di una mosca blu ...
Leggi Tutto
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.