PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] e insofferente, visse la sua militanza in modo autonomo, definendosi, su un giornale locale, «un socialista senza aggettivi» (La Propaganda, 5 novembre 1903). Questo atteggiamento lo indusse a interpretare in modo radicale gli orientamenti emersi ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] sono invece per tiorba, in cui le varie forme della "gagliarda" e della "corrente" e altre sono accompagnate da aggettivi come "soave", "fulminante", "perfidiosa". Nei Capricci una "corrente" utilizza un motivo di cui anche Frescobaldi si servirà per ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] volte replicate all'interno dei versi, di parole sdrucciole e bisdrucciole, di allitterazioni, paronomasie, di sostantivi e aggettivi bizzarri appositamente creati e di ogni altra astruseria di suono e di significato, che gli guadagnarono presso i ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] peso di una tradizione retorica che, persa ogni traccia del suo aulico rigore originario, si stempera in una sovrabbondanza di aggettivi e di ripetizioni. Accanto a questi relitti troviamo, però, e forse rivelano meglio la personalità del B., i modi ...
Leggi Tutto
BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...]
Seguendo il metodo dialettico, la Summa offre alla rinfusa un'ampia trattazione di problemi grammaticali - gerundi supini, aggettivi, prefissi, ortografia e morfologia - e si distingue per l'indipendenza di giudizio su varie questioni assai discusse ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un'appendice al De differentiis verborum Latinorum, costituita da un semplice elenco di sinonimi e ampliata anche a verbi e ad aggettivi, che intitolò Synonyma. Entrambe queste opere del F., nel codice Vat. lat. 2906, f. 26, sono accomunate sotto il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] , divenuto da secco e arcaicizzante, qual era all'inizio, più fluido, più spigliato e vario, a volte perfino lussureggiante di aggettivi e di descrizioni. Nell'ultimo decennio del secolo la sua notorietà toccava il suo più alto livello e due raccolte ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] 1457-73, c. 10r). Da non trascurare è poi il fatto che nel testamento B. è qualificato "egregius et edoctus vir", aggettivi che mal si attaglierebbero a un semplice ricamat ore artigiano. Sappiamo infine che il B. poeta era anche pittore: ci parla ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] approssimativi o erronei. Evidentemente il C. si servì di interpreti illetterati, che confondevano i casi dei sostantivi e degli aggettivi e le persone dei verbi o non capivano alla perfezione l'arabo, che era la lingua di scambio. Malgrado questi ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] particolare il ruolo e gli atteggiamenti concreti degli "operatori" processuali, giudici e avvocati, e si avvicinasse alla politica senza aggettivi. I primi segni sono l'incontro, nel 1919, con Gaetano Salvemini e la collaborazione a L'Unità con due ...
Leggi Tutto
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.