ATTENUATIVI, SUFFISSI
Nell’ambito dei meccanismi dell’➔alterazione, si dicono attenuativi i ➔suffissi che attenuano il significato della parola alla quale si aggiungono.
Questi suffissi possono essere [...] utilizzati con aggettivi
malato ▶ malaticcio
rosso ▶ rossiccio
ma anche con alcuni verbi (in questo caso il suffisso può avere funzione, oltre che attenuativa, anche leggermente peggiorativa)
cantare ▶ canticchiare
vivere ▶ vivacchiare. ...
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TRATTINO
Il trattino (-) si usa nei testi a stampa:
– per unire due parole accostate tra loro che non formano un composto soggetto a stabile ➔univerbazione, come una coppia di aggettivi, di sostantivi, [...] di nomi propri
linguaggio burocratico-amministrativo
la regista cino-canadese
le leggi-truffa
la partita Torino-Inter
– con ➔prefissi o ➔prefissoidi, se usati in composti occasionali
mine anti-carro
terapia ...
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INFIDO O INFIDO?
La pronuncia corretta è infìdo, con accentazione ➔piana, come nella parola latina da cui deriva (infìdus).
La accentazione ➔sdrucciola è scorretta e deriva probabilmente dal modello [...] di aggettivi come ìnfimo, ìntimo.
VEDI ANCHE accento ...
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STRA-
È un ➔prefisso derivato dal latino extra. Indica perlopiù una condizione eccezionale, ma anche una posizione esterna.
Si trova in parole composte derivate dal latino (straordinario, stravagante) [...] ▶ stravizio
ricco ▶ straricco
fare ▶ strafare.
Usi
Nell’uso parlato e informale, il prefisso conferisce valore di superlativo all’aggettivo a cui si combina
Stramitico Catania (www.frasidamore.net)
Spesso nell’uso comune il valore di superlativo è ...
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Morfologia
Francesco De Renzo
La struttura delle parole
La morfologia scava dentro le parole. Al loro interno le parole possono contenere elementi che ci permettono di distinguere, per esempio, i nomi [...] e articoli.
La scelta della forma riguarda i reciproci rapporti delle parole nella frase, come per esempio avviene quando concordiamo nomi e aggettivi (libro rosso, e non rossi o rosse), articoli (il libro e non i o le o la libro), nome e verbo (il ...
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Oltre che come rafforzativo (come avverbio: è proprio un genio; o come aggettivo: ce la farà con le sue proprie forze; ➔ avverbi; ➔ aggettivi), proprio è usato come aggettivo possessivo e, a differenza [...] di suo e loro, può riferirsi solo al soggetto o all’elemento designativo più prossimo (vedi sotto). Tale proprietà consente di evitare fraintendimenti: mentre una frase come
(1) Marco ha incontrato Maria ...
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SUFFISSI ALTERATIVI DEI VERBI
Nella formazione di parole alterate, i suffissi alterativi dei verbi sono suffissi specifici, diversi da quelli che si usano per l’alterazione dei nomi e degli aggettivi, [...] che modificano il significato fondamentale di un verbo, conferendo una serie di sfumature.
• I suffissi -ettare, -ottare indicano attenuazione
fischiare ▶ fischiettare
parlare ▶ parlottare
• I suffissi ...
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CODESTO
Codesto è usato oggi soltanto in Toscana o nella lingua burocratica per indicare vicinanza a chi ascolta (o legge)
Ti garba codesto libro?
Il sottoscritto chiede a codesta amministrazione la [...] uomo risolverà la difficile situazione
La medesima questione pone seri problemi
e tutta una serie di aggettivi caratteristici ormai del linguaggio burocratico o comunque dell’italiano scritto formale, detto, suddetto, anzidetto, citato, succitato ...
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ACCRESCITIVI, SUFFISSI
Nell’ambito dei meccanismi dell’➔alterazione, i suffissi accrescitivi indicano un accrescimento di tipo quantitativo o qualitativo. Possono essere usati in combinazione con diversi [...] elementi grammaticali:
– nomi: libro ▶ librone
– avverbi: bene ▶ benone
– aggettivi: pigro ▶ pigrone
Gli accrescitivi degli aggettivi sono usati per lo più come sostantivi
sudicio ▶ sudicione (‘persona sudicia’)
grasso ▶ grassone (‘persona ...
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COMPLEMENTARITA O COMPLEMENTARIETA?
La forma corretta è complementarità (dall’aggettivo complementare + il suffisso -ità)
complementare ▶ complementarità
La forma errata complementarietà si deve [...] a una confusione con i nomi astratti che derivano da aggettivi in -io, come precarietà da precario (➔-ità, -ietà o -eità?). ...
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aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.