sensato
Lucia Onder
Aggettivo neutro sostantivato che indica il " sentito ", cioè " ciò che è percepito dai sensi ". Il termine è volgarizzazione del latino sensatum che traduceva il corrispondente [...] greco αἰσθητόν del linguaggio aristotelico (cfr. An. III 8, 431b 20-23, dov'è in opposto al νοητόν - intellectum, che è proprio della facoltà intellettuale). Per Aristotele il s. designa il contenuto sensibile ...
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suscettivo
Giorgio Stabile
Aggettivo sostantivato, dal latino scolastico susceptivum, con valore di " recettivo ".
Il termine, in senso tecnico, traduceva (assieme a susceptibile) il corrispondente [...] termine greco di Aristotele δεκτικὸν o δεχόμενον, e indicava la capacità ovvero la disponibilità di un subiectum - in quanto suppositum - di ‛ accogliere ' o ‛ ricevere ' (suscipere) un'azione o una determinazione ...
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guercio
Vincenzo Valente
L'aggettivo, accompagnato da un complemento di relazione, ricorre due volte. G. è propriamente colui che ha gli occhi storti, onde guerci de la mente sono detti gli avari e [...] i prodighi perché usarono denaro e i beni terreni con intelletto distorto, senza discernimento di misura: Tutti quanti fuor guerci / sì de la mente in la vita primaia, / che con misura nullo spendio ferci ...
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ritroso (retroso)
Domenico Consoli
Aggettivo di scarsa frequenza che vale " diretto all'indietro ". Così ‛ far retroso calle ' (If XX 39) è quanto " camminare all'indietro ", un aspetto della pena per [...] contrapasso cui è condannato l'indovino Anfiarao, che volse veder troppo davante; i retrosi passi (Pg X 123), sotto figura di metafora, sono quelli dei superbi che, ciechi nell'intelletto, credono di avanzare ...
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terragno
Andrea Mariani
L'aggettivo ricorre due sole volte nella Commedia; le tombe terragne che portan segnato quel ch'elli [i morti] eran pria (Pg XII 17) sono, in contrapposizione con quelli " facta [...] in muro vel in alto " (Benvenuto), " gli avelli che sono piani in terra " (Buti): solo questo tipo di tomba, così frequente nel Medioevo, può essere paragonato ai bassorilievi che occupano il suolo della ...
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contemplativo
Aggettivo (cfr. il latino contemplativus). Indica l'atteggiamento di alta meditazione che è degli angeli e dei santi verso Dio, in Cv II V 11 dove gli angeli sono detti spiriti contemplativi, [...] a indicare le nove gerarchie angeliche che ‛ mirano ' ne la luce, cioè Dio.
In II IV 10 (due volte) e IV XVII 9 e 11 (due volte) è riferito a vita e indica l'attività ‛ speculativa ' dell'uomo in contrapposizione ...
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animoso
. Questo aggettivo è presente soltanto in If X 37, là dove D., all'apparire di Farinata, dice che l'animose man del duca e pronte lo spinsero tra le sepulture a lui. Gli antichi commentatori, [...] quando non trascurano la glossa, riferiscono a. per ipallage a Virgilio: " idest manus Virgilii, qui fuit vere magnanimus " (Benvenuto; e così press'a poco l'Ottimo).
Alcuni studiosi moderni, come il Barbi, ...
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limitato
limitato aggettivo impiegato in relazione a diversi oggetti con riferimento all’esistenza per essi di un “confine”.
□ In aritmetica un numero in forma decimale è limitato se contiene un numero [...] finito di cifre decimali diverse da zero.
□ In algebra, un insieme A di numeri reali si dice limitato superiormente se esiste un numero che sia maggiore o uguale di ogni numero di A (l’esistenza di un ...
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assoluto
Vincenzo Laraia
. L'aggettivo ha in Pd IV 109 e 113 il significato comune di " senza alcun vincolo ", " incondizionato ", " libero ": Voglia assoluta non consente al danno; / ma consentevi [...] in tanto in quanto teme, / se si ritrae, cadere in più affanno. / Però, quando Piccarda quello spreme, / de la voglia assoluta intende, e io / de l'altra; sì che ver diciamo insieme. Qui ‛ voglia a. ' ...
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VARIABILE
. In matematica si contrappone a "costante" (v.) e si usa, come aggettivo sostantivato, a designare ogni quantità suscettibile di assumere, indifferentemente, più valori diversi. V. anche funzione. ...
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aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.