Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] di Nav1.3 è stata dimostrata in neuroni periferici danneggiati e che presentano un'eccessiva eccitabilità elettrica. Va aggiunto che il coinvolgimento dei canali del sodio nei meccanismi alla base del dolore neuropatico viene dimostrato anche dall ...
Leggi Tutto
CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] potesse agire in profondità (Lettere in risposta alle obbiezioni sul nuovo metodo di somministrare l'oppio esternamente per frizioni,coll'aggiunta delle riflessioni sullo stesso argomento del sig. Rossi, s.l. 1798). Il C. fu quindi un buon medico e ...
Leggi Tutto
Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] di crescita gliale (GGF, Glial growth factor) che viene a mancare in seguito alla denervazione; quando il GGF viene aggiunto al blastema denervato si ha la ripresa dell'attività mitotica. Il blastema non solo possiede l'informazione relativa a quali ...
Leggi Tutto
taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] utilizzate per tagliare con facilità una superficie o un oggetto. Negli ultimi decenni a questi strumenti tradizionali se ne è aggiunto un altro: il laser. Derivato da complessi studi di fisica, il laser è un raggio di luce amplificata utilizzato in ...
Leggi Tutto
NEUROBIOLOGIA
Marina Bentivoglio
La n. è la branca specialistica della biologia relativa allo studio del sistema nervoso. Come indicato dal termine stesso, la n. ruota intorno allo studio dell'unità [...] cellulare, che sono indispensabili nel fornire delle chiavi per la conoscenza dei meccanismi di base, deve quindi essere aggiunto lo studio delle singole popolazioni neuronali e dei meccanismi che sottendono la struttura e il funzionamento del SNC e ...
Leggi Tutto
SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] nelle varie frazioni proteiche del siero, ma sono invece addensati in alcune delle sue frazioni globuliniche: con l'aggiunta di soluzioni variamente concentrate di solfato d'ammonio è possibile precipitare dal siero esclusivamente tali frazioni. Il ...
Leggi Tutto
DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] real collegio medico cerusico di Napoli, che si aggiungeva a quella, ottenuta nello stesso anno, di professore aggiunto alla cattedra di anatomia patologica della università. L'Enchiridio costituisce uno dei primi tentativi italiani di tossicologia ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ruolo si avvicinava alla direzione sanitaria nel senso odierno, implicando così compiti di supervisione ed organizzativi. A ciò va aggiunto il fatto che lo stesso C., nelle sue proposte di riforma, tese a portare sotto il controllo del clinico anche ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] R. Ist. veneto di scienze lettere e arti, LXXXV [1925-26], pp. 213-254; Fu il Rolfinck scolaro ed aggiunto all'Acquapendente? Contributo alla scuola anatomica di Padova, ibid., LXXXVI [1926-27], pp. 1259-1269; Gabriele Falloppia, modenese. ... Studio ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] in essa di lesioni arteriosclerotiche (D. G. Harrison e altri, 1987).
In conclusione, e per completezza, può essere aggiunto che secondo gli studi degli ultimi anni, tanto nelle lesioni iniziali quanto in quelle avanzate, il decorso può presentare ...
Leggi Tutto
aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...