FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] nell'ospedale S. Maria Nuova di Firenze nel 1836, divenne medico aggiunto nell'ospedale di Pisa. Segnalatosi per la preparazione e l'impegno professionale, nel 1846 fu chiamato come aiuto da A. Bartolini, che in quell'anno aveva assunto la direzione ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] e subito dopo - nel corso della guerra d'indipendenza del 1859 - prestò servizio, come medico aggiunto, nel corpo sanitario militare. Terminato il tirocinio pratico nel marzo 1860, si dedicò all'approfondimento e all'esercizio della medicina interna: ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] una tesi sui trapianti tendinei.
Subito dopo la laurea ottenne, in seguito a concorso, la nomina di aggiunto in medicina e di chirurgo sostituto negli ospedali di Roma e frequentò il corso di istologia normale e patologica e di tecnica microscopica. ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] laureò in medicina e chirurgia con pieni voti e lode nel 1880.
Entrato subito, a seguito di concorso pubblico, come aggiunto di chirurgia negli ospedali di Roma, nel 1883, dopo aver vinto un ulteriore concorso, divenne aiuto chirurgo e ricopri tale ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] : Sulla irritabilità halleriana, 1859. Nello stesso anno otteneva la laurea. Poco tempo dopo, ricevette la nomina di professore aggiunto per l'anatomia umana nel Regio Collegio medico-chirurgico di Napoli, dove era stato studente. Qui esercitò l ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] medico assistente alla cattedra di terapia speciale e clinica medica di Pavia e per alcuni mesi esercitò le funzioni dimedico aggiunto alla direzione dell'ospedale civico di quella città.
Dopo essere stato per breve tempo a Vienna nell'autunno dell ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] la laurea, dapprima si dedicò a ricerche anatomiche e alla chirurgia, frequentando per qualche anno gli ospedali romani come aggiunto e come sostituto chirurgo e meritandosi nel 1869 la medaglia d'oro per il concorso di anatomia negli ospedali di ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] medica e farmacologia sperimentale, si dedicò dapprima agli studi di farmacia, tanto che dal 1874 al 1877 fu aggiunto di farmacia nell'ospedale S. Giovanni di Roma. Contemporaneamente coltivò anche le discipline cliniche e frequentò come allievo ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] zur Naturlehre des Menschen und der Thiere, XIV [1892], pp. 59-94).
In seguito a concorso, il B. fu nominato aggiunto di chirurgia nell'ospedale di S. Giacomo, ove rimase fino al 1888; l'anno seguente consegui il titolo di aiuto chirurgo e ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] nello stesso anno e ordinario nel 1906. Contemporaneamente, seguì la carriera ospedaliera negli Ospedali riuniti di Roma: medico aggiunto nell'ospedale di S. Spirito nel 1886, in seguito a concorso fu nominato assistente nel 1888 e primario nel ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...