L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ipogei, scavati nel conglomerato ghiaioso della pianura o delle deboli alture della zona. Il gruppo principale consiste in quindici agglomerati di nuclei abitativi cui si accede attraverso una scala che scende in una corte a cielo aperto. Le celle ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] si applica a contesti e realtà storiche molto diversi. Comune, sia per le prime formazioni urbane note, sia per agglomerazioni più tarde, è tuttavia il concetto di centralità, in quanto punto di convergenza di assi commerciali, correnti religiose ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte (v. vol. II, p. 457)
V. A. G. Kruta
Vengono così definite in genere le forme originali di espressione figurativa proprie dei «Celti storici», che [...] e sociale che nel corso del secolo successivo porterà alla comparsa di agglomerati di tipo urbano: gli oppida.
L'arte che caratterizza la nascita di tali agglomerati è conosciuta assai male, dal momento che l'evoluzione delle usanze funerarie ...
Leggi Tutto
NUZI
P. Matthiae
L'odierna collina di Yorgantepe, di conformazione approssimativamente quadrangolare e di una lunghezza di circa m 200, sorge nella pianura tra le montagne del Kurdistan a N-E, il Gebel [...] dirsi per i più antichi livelli corrispondenti alla città di Gasur, con cui si indicano convenzionalmente gli agglomerati protodinastici, accadici e neosumerici. Alle fasi recenti del periodo di Gasur sembrano appartenere il tracciato della cinta ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] dell’agro falisco. Al di là del particolarismo culturale, i centri villanoviani presentano una comune fisionomia insediativa con agglomerati accentrati di grandi dimensioni, a elevata coesione interna.
La fondazione di Pithecusa e poi della polis di ...
Leggi Tutto
Pellicola
Redazione
La p. è il mezzo impiegato nel cinema per realizzare documentazioni filmate con funzioni diverse nelle fasi della produzione e della distribuzione: dalla ripresa delle immagini, [...] , ovvero la capacità di risposta della p. all'intensità della luce incidente, dipende prevalentemente dalla superficie degli agglomerati di cristalli esposta all'impatto dei fotoni incidenti, per cui l'aumento delle loro dimensioni accresce la ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] detto formativo o preclassico (dal 2000 a.C. al 2° sec. d.C.) in tutta quasi la M. compaiono agglomerati stabili, con templi ed elaborate manifestazioni artistiche, che testimoniano il sorgere di forme sociali complesse. La più importante civiltà del ...
Leggi Tutto
Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] morfo-funzionale (fig. 2), la m. è considerata un organo linfatico secondario (➔ immunità), nel quale si identificano agglomerati di cellule linfocitarie T e B. Queste ultime si dispongono nei follicoli linfatici dove si riconoscono i centri ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, capitale della provincia omonima. Sorge ad 856 m. s. m., dove l'altipiano che occupa la parte centrale della provincia (v. sotto) si avvicina al margine NO. del bacino dell'Ebro, in [...] è scarsa (24 ab. per kmq. contro 44 nel regno), inegualmente distribuita (più densa ai margini della provincia); è accentrata in agglomerati rurali, in genere non superiori ai 300-400 ab. Le condizioni del suolo e del clima (Burgos: temp. media 10 ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] di registrazione e di distribuzione controllata di cibarie e di beni all'interno di economie organizzate in veri e propri agglomerati urbani, si vennero formando dapprima in Mesopotamia la s. cuneiforme (circa 3350 a.C.) e poi in Egitto quella ...
Leggi Tutto
agglomeramento
agglomeraménto s. m. [der. di agglomerare]. – L’agglomerarsi, spec. di persone; concr., quantità di persone agglomerate (di edifici, più com. agglomerato).
agglomerante
s. m. [part. pres. di agglomerare]. – Sostanza che, usata allo stato fluido (dissolvendola o disperdendola in un liquido, o fluidificandola col riscaldamento), è capace di aderire fortemente alle superfici di materiali aggregati...