Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] (6000-2000 a.C.), da ritrovamenti di insediamenti a carattere semipermanente e permanente. I villaggi, costituiti da piccoli agglomerati di abitazioni a capanna con pianta per lo più circolare, sorgevano spesso a poca distanza l'uno dall'altro ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] , quali Trapezunte e Dioscuriade. Gran parte del territorio era di proprietà dell'imperatore: scarsi villaggi agricoli e agglomerati di pastori ne componevano l'economia. Il panorama culturale è dominato da un persistente conservatorismo.
All'epoca ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e tecnologica delle costruzioni, fatte salve le esigenze di protezione dagli incendi, tanto più significative all'interno degli agglomerati urbani al punto da dover essere considerate la causa prima dell'adozione delle nuove coperture. Un ruolo ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] di Mundigak, in Afghanistan (periodi I e II), si sviluppò a partire dalla fine del V millennio a.C., come un agglomerato di piccole unità domestiche, simili a quelle di Jeitun. Nel Sistan iraniano, negli ultimi secoli del IV millennio a.C. sorse ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] E di Roma. Lo sviluppo della vita nella campagna era parallelo al costante movimento dalla vecchia città verso i nuovi agglomerati che erano cresciuti lungo le vie Cassia, Clodia e Flaminia. Erano sorte infatti Careiae (presso Galeria), Ad Nonas (La ...
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La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] materiali delle comunità cristiane consentono di documentare, almeno al momento del loro inserimento, la continuità di vita degli agglomerati secondari, vici e pagi.
A partire dalla pubblicazione dell'opera Les structures du Latium médiéval (1973) di ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] lente oppure improvvise di interi territori, nascita e morte di piccole e grandi concentrazioni urbane, di agglomerati produttivi, fabbriche, industrie che meritano un'attenzione analitica sistematica, la sola capace di indirizzare correttamente ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] abitato urbano a "macchie di leopardo", con aree ruralizzate destinate alla coltivazione e a scopi funerari alternati ad agglomerati di insediamento che avvicinano il panorama urbano ‒ se ancora può dirsi urbano ‒ ad un abitato sparso. Di contro ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] un edificio di tipo palaziale e il sito sembra rappresentare un unicum per la complessità della sua struttura. Accanto agli agglomerati urbani e ai quattro palazzi maggiori si trovano le cosiddette “ville”, un nome generico che viene utilizzato per ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] stanziati i prigionieri che il sovrano portò dalla sua campagna di Siria. Tell Dheheb è invece il luogo di un agglomerato forse già abitato in età seleuco-partica, ma parzialmente investigato solo nell'ultima fase, sasanide, con alcuni gruppi di ...
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agglomeramento
agglomeraménto s. m. [der. di agglomerare]. – L’agglomerarsi, spec. di persone; concr., quantità di persone agglomerate (di edifici, più com. agglomerato).
agglomerante
s. m. [part. pres. di agglomerare]. – Sostanza che, usata allo stato fluido (dissolvendola o disperdendola in un liquido, o fluidificandola col riscaldamento), è capace di aderire fortemente alle superfici di materiali aggregati...