MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] È di questo periodo uno studio di carattere economico monetario sul problema – che il restaurato governo pontificio si ordine delle idee.
Per i suoi meriti letterari il M. fu aggregato a varie accademie: nel 1823 a quella degli Ottusi di Spoleto, ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] per lo studio dei materiali da costruzione. Aggregato però alla spedizione ai laghi equatoriali, organizzata nel quel territorio. In proposito, dopo informazioni generali sul sistema monetario in uso, sugli oggetti di cambio, sulle unità di ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] seguito preside della facoltà di scienze politiche. Professore aggregato presso l'Istituto nazionale di alta matematica, nel periodo tra le due guerre (incertezza, disordine monetario e meccanica bancaria, prevalenza della politica sull'economia ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] alla laurea in legge in seguito alla quale fu aggregato al "collegium doctorum et iudicum" nel 1584 e ,ibid., IV (1969), p. 220; A. M. Romani, Consider. sul mercato monetario mantovano..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana..., n. s., XXXVII (1969 ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] elevato Zara al rango di arcivescovato, e aggregato le diocesi di Arbe e Ossero alla Chiesa . Rösch, Lo sviluppo mercantile, ibid., p. 135; L. Buenger Robbert, Il sistema monetario, ibid., pp. 415 s.; D.M. Nicol, Venezia e Bisanzio, Milano 2001, pp ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] monte, composta dai cardinali Borgia, Carandini e Ruffo, vi volle aggregato l'E., con mons. Lante segretario.
In questa breve ) e un insieme di proposte per modificare il sistema monetario. In linea di massima sembra di poter individuare nei ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] costituirono le Corti d’Assise straordinarie e Scalfaro fu aggregato a quella di Novara.
Riguardo alla polemica sulle richieste di Maastricht. Per Scalfaro il traguardo dell’unione monetaria era strategico, ma la difficoltà maggiore che dovette ...
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aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea fuorché quella d’a. di uomini (Romagnosi);...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...