GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] e a scenari nuovi: la morte del re longobardo Autari, primo sovrano di quel popolo eletto dopo l'interregno ducale; l'avvento di Agilulfo, che si unì in matrimonio con la vedova di Autari, Teodelinda. Il 3 sett. 590 sulla cattedra di S. Pietro saliva ...
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MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] . Di particolare importanza è la cappella di Teodolinda, la quale, oltre a contenere il sepolcro di Teodolinda e di Agilulfo e - nell'altare - la famosa corona ferrea, è decorata dalle importantissime pitture degli Zavattari (1444). Nel 1570, in una ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] pagg. 14-15).
Che i re longobardi tenessero in onore la barba potrebbe testimoniarlo la lamina di Val di Nievole ove re Agilulfo (v. agilulfo) ha veramente una barba maestosa. E una delle leggi di Rotari condanna a 6 soldi aurei d'ammenda chi in una ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] opere bizantine o romane sono rappresentati dalla lamella dorata del Museo Nazionale di Firenze lavorata a sbalzo e recante il re Agilulfo in maestà, seduto su un trono fra due guerrieri e fra vittorie che portano il labaro e i corni dell'abbondanza ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] . fu sede di un ducato fino al 591; durante la rivolta dei duchi cadde nelle mani dei Bizantini, ma con il regno di Agilulfo (591-615) passò sotto la diretta dipendenza del re, rappresentato da un gastaldo, e durante il regno di Adaloaldo (615-626) e ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Troppo breve spazio, perché potesse sentirne l'influenza spirituale come certo la sentì il suo secondo marito e successore di A., Agilulfo. Teodelinda non fu in grado di trattenere A. da un atto, che senza dubbio l'addolorò profondamente: il divieto ...
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] un altro patriarca scismatico, Giovanni, sottraendo a Candidiano le diocesi longobarde della Venezia continentale con il concorso del re Agilulfo e del duca del Friuli Gisulfo II forse per il miraggio di una chiesa separatista. Con amarezza Paolo ...
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BATILDE, Santa
H. Vierck
S. Vierck
Regina dei Merovingi, conosciuta nella tradizione storica attraverso la Vita Bathildis (MGH. SS rer. Mer., II, 1888, pp.475-508). Giunta come schiava anglosassone [...] ad Asyūṭ in Egitto fa parte una collana simile a quella della 'camicia di B.', confrontabile anche con la croce pettorale di Agilulfo (Monza, Mus. del Duomo).In ogni caso tutti i dati di cui si dispone inducono a ritenere che la 'camicia di B ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] lontano dal centro del regno e in conseguenza il meno soggetto al potere reale.
Morto Zottone all'inizio del regno di Agilulfo (591), questi, nella speranza di avvincere a sé il ducato con più saldo legame, inviò a reggerlo il Friulano Arechi, che ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] rotondo, aventi il capo difeso da caschi del tipo ricordato. Testimonianza concreta e iconografica a parte, il frontale di Agilulfo costituisce la più antica raffigurazione di un re germanico in trono.Del re franco Carlo (non ancora imperatore) alla ...
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soglio1
sòglio1 (o sòlio) s. m. [dal lat. solium], letter. – Trono, seggio di chi riveste un’autorità sovrana: s. reale, imperiale; s. pontificio; assistente al s. (v. assistente, n. 2 d); a’ Giapponesi, che fregiano da per tutto il soglio...