CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] fine del suo esarcato (circa 601-602) C. riuscì a catturare presso Parma e a far tradurre a Ravenna la figlia di re Agilulfo con il marito Godescalco. È incerto se, in tal modo, egli abbia rotto prima della sua scadenza la tregua coi Longobardi, o ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] presente sia ad Aquileia sia a Grado.
Intorno al 606, con l'intervento, pare, più che con il mero assenso, di Agilulfo e del duca G., nella primitiva sede aquileiese, alla morte di Severo venne ordinato patriarca l'abate Giovanni, aderente al dettato ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] dominio longobardo sul confine meridionale del ducato del Friuli, gli scismatici si dettero, col consenso e la protezione di Agilulfo e del duca Gisulfo II, un secondo patriarca nella persona dell'abate Giovanni: "Ex illo tempore coeperunt esse duo ...
Leggi Tutto
ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] e si era arrogato poteri sovrani.
È possibile che in tali rivolte abbia avuto una qualche parte il re dei Longobardi Agilulfo, il quale le poté vedere "come elementi di un vasto piano da lui concepito per la ripresa della conquista" (Bertolini, I ...
Leggi Tutto
GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] , il quale in seguito a tale matrimonio era stato riconosciuto re dei Longobardi. Gundeperga, figlia di Agilulfo e Teodelinda, sposò un altro duca di Torino, Arioaldo, il quale nel 626 fu chiamato a succedere al re Adaloaldo, fratello di Gundeperga ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] ogni probabilità, il 615. Il suo corpo fu seppellito a Bobbio.
L'attendibilità della notizia relativa al diploma, con cui Agilulfo concesse a C. il luogo su cui sarebbe sorto il futuro monastero di Bobbio, è stata lungamente e vigorosamente dibattuta ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] . In questo momento, come poi avrebbe fatto per tutto il suo episcopato, informò Gregorio sui movimenti dei re Franchi e di Agilulfo, re dei Longobardi. E a C. - il tramite con questa corte - il papa si affidò per avere tutte le notizie possibili ...
Leggi Tutto
CALLISTO
**
Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] di dominio Iongobardo, nel ducato del Friuli: qui, riunitisi in Aquileia, si erano eletti, col consenso del re Agilulfo e con l'appoggio del duca Gisulfo II, un altro patriarca, Giovanni. Da allora la giurisdizione metropolitica di Aquileia ...
Leggi Tutto
ADALGISIO (Adelgisio, Adelgiso, Aldigisio), santo
Anna Maria Patrone
Fu vescovo di Novara secondo il dittico della cattedrale e quello di S. Gaudenzio, dall'830 ca. per diciotto anni. Probabilmente [...] anche in un documento dell'841 per cui riceve ex banno i beni di un certo Adalardo; nel decreto dell'842 di Agilulfo arcivescovo di Milano, per l'erezione del convento dei SS. Faustino e Giovita (L.A. Muratori, Antiquitates Italicae Medi Aevi, V ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Rossana Bossaglia
Attivo in Lombardia nel corso del sec. XVIII, è ricordato dall'antica letteratura quasi esclusivamente come collaboratore di A. M. Ruggeri, pittore di figura. È, [...] il Modorati, l'esecuzione dei teloni per la navata centrale del duomo di Monza; del B. sarebbero il Battesimo di Agilulfo, con il Ruggeri, e l'Ambasciata pontificia a Teodolinda, ma si tratta di attribuzioni da ricontrollare, perché l'Ambasciata è ...
Leggi Tutto
soglio1
sòglio1 (o sòlio) s. m. [dal lat. solium], letter. – Trono, seggio di chi riveste un’autorità sovrana: s. reale, imperiale; s. pontificio; assistente al s. (v. assistente, n. 2 d); a’ Giapponesi, che fregiano da per tutto il soglio...