Agilulfo, Lamina di
A. Peroni
Lamina di bronzo lavorata a sbalzo con rifiniture a cesello e dorature (cm. 18,9 x 6,7) rinvenuta in Val di Nievole, ora a Firenze (Mus. Naz. del Bargello, inv. nr. 681). [...] regalità di A., re dei Longobardi dal 591 alla morte (615-616 ca.), identificato al centro dell'iscrizione punzonata "Dmno Agilulf regi". La sua figura paludata in trono è affiancata da due armati e vi convergono alate Vittorie (sul cui labaro si ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] posizione politica e si era guadagnata il rispetto e l'ammirazione del popolo longobardo. Nello stesso anno T. sposò il turingio Agilulfo (m. nel 615-616 ca.), cognato di Autari e duca di Torino, che nel 591 venne ufficialmente acclamato re a Milano ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] virtuosismo tecnico di eredità romana, o come il gruppo della corona votiva di Teodolinda e della croce, un tempo ritenuta di Agilulfo, realizzato in oro con inserti di gemme blu e verdi e perle, secondo lo stile dell'oreficeria aulica bizantina. Un ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] e strutture difensive che le permisero di resistere ai Longobardi fino al 21 agosto 603, quando la città fu espugnata dal re Agilulfo e punita con la distruzione. Sotto i Longobardi C. non fu sede di ducato e il ricordo dell'antico municipium, dal ...
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BATILDE, Santa
H. Vierck
S. Vierck
Regina dei Merovingi, conosciuta nella tradizione storica attraverso la Vita Bathildis (MGH. SS rer. Mer., II, 1888, pp.475-508). Giunta come schiava anglosassone [...] ad Asyūṭ in Egitto fa parte una collana simile a quella della 'camicia di B.', confrontabile anche con la croce pettorale di Agilulfo (Monza, Mus. del Duomo).In ogni caso tutti i dati di cui si dispone inducono a ritenere che la 'camicia di B ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] rotondo, aventi il capo difeso da caschi del tipo ricordato. Testimonianza concreta e iconografica a parte, il frontale di Agilulfo costituisce la più antica raffigurazione di un re germanico in trono.Del re franco Carlo (non ancora imperatore) alla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ’argento), di decorazioni in bronzo dorato nei pregiati scudi circolari da parata quali sono quelli documentati dalla lamina di Agilulfo e dal disco d’oro con raffigurazione di cavaliere da Cividale del Friuli. Con le lamine ornamentali (riproducenti ...
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AMPOLLA (ampulla)
É. Coche de la Ferté
Vasetto di vetro, di argilla, di metallo, a collo sottile e corpo globulare o lenticolare o a tronco di cono, usato in antico per gli olî destinati agli usi del [...] monastero di San Colombano fondato da questo stesso santo, missionario irlandese che fu in contatto con Teodolinda e Agilulfo, e che certamente ricevette queste ampolle dai sovrani longobardi. Senza dubbio i pezzi di queste collezioni furono portati ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] somma di denaro e avviò, nonostante l'opposizione dell'esarca e dell'imperatore, il negoziato con il re longobardo Agilulfo (591-615) per il raggiungimento di una tregua.Rinunciando probabilmente a prendere possesso per conto della Chiesa degli ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] s. Colombano che fondò nel 612 l'a. di Bobbio. Alla nascita del monastero diede il suo consenso anche il re longobardo Agilulfo che, sebbene ariano, non ne contrastò la fondazione a opera di un fiero avversario dell'arianesimo; essa godette subito di ...
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soglio1
sòglio1 (o sòlio) s. m. [dal lat. solium], letter. – Trono, seggio di chi riveste un’autorità sovrana: s. reale, imperiale; s. pontificio; assistente al s. (v. assistente, n. 2 d); a’ Giapponesi, che fregiano da per tutto il soglio...