LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] , V (1978), pp. 108-118; Mons. F. L. a cinquant'anni dalla morte, s.l. né d. [ma 1979]; M. Tagliaferri, F. L. agiografo faentino (1862-1929), in S. Nevolone e S. Umiltà a Faenza nel sec. XIII. Atti del Convegno… 1995, Faenza 1996, pp. 162-172; L ...
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TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] di W. Capezzali, L’Aquila 1989, pp. 203-226; G.M. Canova - M. Cortesi, Il legendario di Santa Grata tra scrittura agiografica e arte, Bergamo 2002; C. Palumbo, Le ragioni di Isernia quale patria natale di Celestino V. Per un contributo allo status ...
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MORIGIA, Bonincontro
Marino Zabbia
MORIGIA, Bonincontro. – Nacque a Monza verso il 1295, da Giacomo membro di una famiglia cittadina appartenente alla fazione ghibellina legata ai milanesi Visconti.
Informazioni [...] lasciare di sé, descrivendosi come un uomo molto pio. Da questo sentimento religioso deriva un’attenzione all’agiografia inconsueta in questa forma nella cronachistica cittadina italiana bassomedievale. Nel testo si leggono infatti una biografia di ...
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TORRINI, Giulio
Andrea Merlotti
– Nacque a Lantosca, nella Contea di Nizza, l’8 febbraio 1607, figlio di Bartolomeo, un archivista, e di Francesca Thaon. Gli venne dato il nome dello zio e padrino Giulio [...] e morte della vergine Santa Devota con riflessioni morali, sacre, e politiche (Nizza 1636), in cui oltre a compiere l’agiografia della santa, trattava della nobiltà e delle sue caratteristiche, e poi, l’anno successivo, in occasione della morte del ...
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VALLANTE, Bartolomeo detto Catena
Irene Fosi
– Nacque verso il 1550 a Monte San Giovanni, vicino a Sora, nella Campagna e Marittima, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri.
Le notizie biografiche [...] di alcuni suoi uomini che avevano ottenuto la pace e la remissione del bando, o forse, come vuole l’agiografia oratoriana, convinto e convertito dall’intervento di Baronio, Vallante cercò di ottenere una modifica del bando e inviò una lettera ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] ma anche fondate su ricerche documentarie e cronachistiche dirette.
Il C. proseguì quindi indefessamente la sua attività di agiografo, allestendo una vita di s. Margherita di Cantiga, edita soltanto nel secolo scorso e altre trattazioni sui "corpi ...
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ACAMI, Giacomo
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Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] origini cristiane, degli antichi vescovi di Pavia e, più generalmente, della critica nel settore della storia ecclesiastica e dell'agiografia.
Bibl.: F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, I, 1, Venezia 1750, pp. 71-81; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] luglio), al seguito di un miles, allo scopo di essere creato cavaliere a sua volta: una decisione preceduta, nel racconto dell'agiografo, da un sogno in cui gli apparvero delle splendide armi. Nel De inceptione si aggiunge che, arrivato a Spoleto, F ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] fede e il rigore dello J. nei limiti della ricerca del suo tempo e a riconoscerlo come uno dei padri dell'agiografia. Nonostante le polemiche sulla sua attendibilità, lo J. è stato sempre uno degli scrittori più citati e consultati da chiunque abbia ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] città voluta da Carlo d'Angiò. Ancora nel 1330 B. apportava il suo contributo alla letteratura devota con un poemetto agiografico: in effetti un esperimento di poesia civile non si verificò all'Aquila fino alla seconda metà del Trecento quando lo ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...