DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] altare a s. Sebastiano, nel quale fu deposta una reliquia del martire traslata con ogni venerazione da Roma.
La tradizione agiografica pavese, d'altro canto, asserisce che il vescovo D., chieste ed ottenute dal papa reliquie di s. Sebastiano, le fece ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] proprio, nel 1616 come Logica nova, che può essere intesa come una sovrastruttura teorica elaborata in parallelo alla narrazione agiografica: la prima destinata ai suoi pari per stato e cultura, la seconda destinata a un pubblico più ampio, slavofono ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] di Procopio, del Platina e del Biondo; ma anche in questa parte l'accoglimento della più rozza e indiscriminata tradizione agiografica prevale sui rari momenti dell'impegno critico. Di gran lunga più ampia è la parte che tratta del periodo comunale ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] teologico-erudita di carattere enciclopedico, con esempi tratti dalla storia antica ed ecclesiastica, e dalla letteratura agiografica, il cui secondo volume, pronto intorno al 1618, rimase inedito per decreto della Congregazione; gli Essercitii ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] riducendolo tuttavia ai limiti di una arte didascalica perfettamente realizzata. Rimase pressoché invariato lo svolgimento della narrazione agiografica, ma il dialetto si rese notevolmente più duttile e l'incerta metrica del Cano si stabilizzò nell ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] situato a 2000 passi dalla città, ove furono subito costruiti una basilica e un cenobio. Malgrado l'evidente stereotipia agiografica del racconto, è plausibile che G. abbia ottenuto quelle reliquie e che i monaci siano stati insediati a Ss. Fiora ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] 'occasione come l'Oratione funerale nell'esequie del catolico re di Spagna Filippo II (Palermo 1601) e un componimento di carattere agiografico, De die natali s. Nymphae (Panormi 1616), due dei pochi lavori che il G. diede alle stampe durante la vita ...
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STICCO, Maria
Maria Bocci
– Nacque a Perugia il 23 novembre 1891 da Antonio, ufficiale medico di origine meridionale, e dalla contessa Gaetana Baldeschi Oddi, appartenente alla più antica nobiltà perugina.
Seguendo [...] . Nel 1926 pubblicò lo studio San Francesco d’Assisi, che conobbe grande fortuna e fu più volte riedito. Di ispirazione agiografica, tale opera, che è valutata la migliore di Sticco, intreccia l’analisi delle fonti documentarie con l’interpretazione ...
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TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] è la commemorazione che Tarra scrisse del padre Tommaso Pendola, apparsa sulle colonne della Rassegna nazionale, inevitabilmente agiografica ma non scontata nella sottolineatura dei rapporti con Rosmini.
L’opera di Tarra fu proseguita da Luigi ...
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Teobaldo.– Nacque intorno al 985, secondo quanto si legge nelle Chronica monasterii Casinensis (p. 246), l’unica fonte da cui possono attingersi notizie biografiche su di lui, in un luogo non precisato [...] una reliquia di Mauro (Chronica monasterii…, pp. 266-270), il discepolo di Benedetto che, secondo una tradizione agiografica di origine franca, il santo avrebbe inviato a diffondere la Regola benedettina nelle Gallie.
Non mancarono le donazioni all ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...