MORGIANI, Lorenzo
Pasqualino Avigliano
MORGIANI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, da Matteo, verso la metà del XV secolo; il nome della madre è ignoto.
La prima indicazione della sua attività come tipografo [...] principalmente a testi di carattere popolare in volgare. Data la sua posizione di ecclesiastico, è folta la presenza di opuscoli, agiografie, testi devozionali, come il Monte santo di Dio di Antonio da Siena (IGI, 712) stampato con Petri il 20 marzo ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] di W. Capezzali, L’Aquila 1989, pp. 203-226; G.M. Canova - M. Cortesi, Il legendario di Santa Grata tra scrittura agiografica e arte, Bergamo 2002; C. Palumbo, Le ragioni di Isernia quale patria natale di Celestino V. Per un contributo allo status ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] Sorbona si cercava continuamente ogni mezzo per perseguire Le F., del quale si condannava anche la revisione critica cui aveva sottoposto alcune agiografie medievali; l'umanista allora si trasferì a Nérac (1529-30), protetto da Margherita di Navarra. ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] attribuzione, che si deve a Krusch, è in certa misura ipotetica, e si fonda da un lato su affinità stilistiche e agiografiche, dall'altro sulla concomitanza temporale della composizione del testo e della presenza di G. nella regione di Arras.
La Vita ...
Leggi Tutto
Le Fèvre d’Étaples, Jacques (latinizz. Faber Stapulensis) Umanista e teologo francese (Étaples, Passo di Calais, 1455 ca
Nérac 1536). Fu uno dei maggiori rappresentanti dell’umanesimo e dell’evangelismo [...] continuamente ogni mezzo per perseguire Le F., del quale si condannava anche la revisione critica cui aveva sottoposto alcune agiografie medievali; l’umanista allora si trasferì a Nérac (1529-30), protetto da Margherita di Navarra (a Nérac, nel 1534 ...
Leggi Tutto
SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] narrativa contemporanea, in primo luogo dal poema ciclico di Gautier de Coincy, Miracles de Marie (sec. XIII) e poi dalle agiografie, dalle cronache, dalle Chansons de geste e perfino dai romanzi d'avventura; si tratta per lo più di piccoli episodi ...
Leggi Tutto
NOTKERO Balbulo
Fausto Ghisalberti
Monaco, poeta e scrittore medievale, nato verso l'840 a Jonswil, cantone di S. Gallo (Svizzera), e morto nel 912. Egli stesso usa chiamarsi umilmente "balbus et edentulus" [...] . Gallo, di cui restano scarsi frammenti. Ultimo in ordine di tempo è il Martyrologium, importante per l'ampiezza delle agiografie. Della sua teoria musicale nulla si conosce, perché un suo trattato sulla musica è andato perduto, mentre l'epistola al ...
Leggi Tutto
ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] le stimmate dallo Spirito Santo. Giunto come visitatore, Romeo non era disposto a crederle e – a quanto raccontano le agiografie – la trattò con durezza, sospettandola come indemoniata e minacciandola di punizione, almeno in un primo tempo; ma, vista ...
Leggi Tutto
GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] della vita religiosa della G., che prese il nome di Arcangela da Trino, avvennero in data sconosciuta.
Le agiografie seicentesche e settecentesche hanno esasperato - fino a fare della G. una forte sostenitrice delle pratiche di autopunizione quali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] glorie cittadine e delle istituzioni religiose, operaio nel cantiere di una letteratura italiana geograficamente unitaria e fu anche agiografo. La Vita di santa Olimpia vedova e diaconessa fu pubblicata dalla stamperia reale nel 1775. Sul modo con ...
Leggi Tutto
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...