GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] ai sedentes anonimi e ai decollati di Ap. 20,4, alla folla degli adoratori dell'Agnellodi Ap. 7,9-17 o 14 di sopra busti di angeli a formare una guardia allineata, che in qualche caso corre a semicerchio al di sopra del Cristo. Dal trono diDio ...
Leggi Tutto
similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] da quella del fuoco, D. ritorna in Pd XXXIII 115 ss., per cercare di esprimere la visione ineffabile diDio: Ne la profonda e chiara sussistenza / de l'alto lume parvermi tre giri / di tre colori e d'una contenenza; / e l'un da l'altro come iri ...
Leggi Tutto
metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] di appagare il desiderio di conoscere (ma cfr. XXIV 2, dove il cibo che sazia perpetuamente è quello del mistico Agnello). della ‛ greggia ', della ‛ sposa ', della ‛ destra ' diDio (donde, con effetto realistico, e con in più lo scambio metonimico ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] della polis, e coloro che invece recano scritto sulla fronte il nome dell’Agnello e il nome del Padre suo (cfr. Ap 13,1-14,5 essere, come stato del mondo o come stato diDio. Essa è la categoria di ciò che esiste. Tra diritto e giustizia si spalanca ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] alla simbologia del battesimo e dell'a. purificatrice, perché parola diDio (Mc Culloch, 1962; Wadell, 1969).
L'a. ha mosaici del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna (425-426); l'Agnello mistico sopra i quattro fiumi nel sarcofago c.d. di Onorio (m ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] di autori antichi, in particolare il De sectis ad eos qui introdocuntur del medico greco Galeno (129/130 ca.-200/201 ca.), chiosato verso la fine del 6° sec. da AgnellodiDio e a noi spetta conservarla secondo procedimenti precisi; si eviti di ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] e una riflessione. La volpe e l'uva, il lupo e l'agnello: tramite gli animali, fin dall'antichità il greco Esopo e il latino che, all'inizio del 14° secolo, scrive per amore di Beatrice e per amore diDio, "l'amor che move il sole e l'altre stelle ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] imperiale in basilica Beati Petri di Ottone IV il 4 ottobre 1209.
Intanto, 'agnello tra i lupi', segnato tuttavia giudizi diDio come istituto ancora vigente; il divieto di porto d'armi (IV) e di ricettazione dei malviventi (V) sono i primi di un' ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] e pesanti, collocate nella zona superiore e nel gruppo diDio Padre, Mosè e personaggi storici, la seconda elaborò figure presentano le loro offerte a Dio: Abele, imberbe e rappresentato come il Buon Pastore, offre un agnello, mentre Caino, barbato e ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] a partire dal 1200, anche se continuarono a essere essenziali i motivi trionfali (corona celeste, nimbo decorato di gemme, agnello con il vessillo della risurrezione, mano destra benedicente diDio). Tra gli esempi vanno citati un c. ligneo ante 1200 ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnellino
agg. [dal lat. tardo agnellinus]. – Di agnello: era vestito di panno a. grosso, che gli era dato per l’amore di Dio (Andrea da Barberino); steser d’agnelline Pelli uno strato (V. Monti); lana a., lana proveniente dalla prima tosatura...