(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] di Iuppiter Latiaris. Antichissimo e strettissimo era il legame di G. con le idi, feriae Iovis; in ;questo giorno il flamen dialis gli sacrificava in Campidoglio un agnello vino vada indagato in una sfera di rapporti del dio con il mondo infero, sia ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] il gallo, l'anfora, il vaso, i fiori di campo; o simboli sacri, come la croce, l'agnello, il giglio, la stella; o amorosi: il tal grazia a Dio. Dopo di che la proibizione fu tolta. Francese è anche il tulle che nasce nella città di questo nome, dove ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] immolarli sull'altare di Zeus. E. si fa legare come un agnello paziente: quando è venuto il momento di essere sgozzato, a ogni nuovo parto si preparava una mensa in onore del dio. Il suo ravvicinamento con il Dius Fidius sabino protettore della buona ...
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MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] diAgnello Ravennate, la Vita della contessa Matilde, gli annali e le cronache monastiche di Farfa, della novalesa, di San Benedetto di Montecassino, di dalla sua fiducia in Dio. Notevoli per la ricchezza d'informazione e di osservazioni le Missioni ...
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Isola del Nilo di fronte ad Assuan (v.). Deve la sua fama al rinvenimento di un fondo di papiri aramaici, importantissimo per la storia e per la religione ebraica del V secolo.
I papiri aramaici di Elefantina. [...] il finitimo quartiere e vi avevano un tempio del dio egiziano Gnum (Chnum) dalla testa di montone, onde non dovettero tollerare il rituale sacrificio dell'agnello pasquale praticato nel tempio di Yahō. Risulta infatti che quei Giudei osservavano il ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] di cibi e di bevande che possono sfornare, in pochi istanti, centinaia di tazzine di ottimo caffè espresso, centinaia di porzioni di pollo arrosto. Buon Dio piatto qualsiasi, un ragù d’agnello nella sua versione di famiglia, ma dalla domanda ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] che era ancora perfettamente funzionante al tempo diAgnello (inizi sec. 9°), sono recentemente emerse di Aquisgrana per la fondazione del suo palazzo; le acque consacrate al dio Grano furono molto apprezzate dall'imperatore che, secondo i racconti di ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] ; l'ambone del duomo (sec. 6°) è decorato con una serie di riquadri contenenti agnelli, pavoni, cervi, colombe, anatre, pesci, a rappresentare le diverse specie animali create da Dio. Pavoni, cervi, buoi e orsi si trovano effigiati del resto anche ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] ; da una parte e dall'altra, al di sotto di architetture figurate, sono seduti i dodici apostoli: si tratta di un'illustrazione del testo di Ap. 21. A O, entro un medaglione sorretto da angeli, l'agnello simboleggia Cristo immolato; a E la Vergine ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] di Pietro (At. 12, 1-19), il racconto si concentra sul nuovo a. extra numerum: Paolo. Il collegio, che risponde a una concezione gerarchica e chiusa, fa un'eccezione per il missionario scelto da Dio simili (una sequenza diagnelli convergenti verso un ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnellino
agg. [dal lat. tardo agnellinus]. – Di agnello: era vestito di panno a. grosso, che gli era dato per l’amore di Dio (Andrea da Barberino); steser d’agnelline Pelli uno strato (V. Monti); lana a., lana proveniente dalla prima tosatura...