LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] unì in matrimonio con Silvia Quarto, dalla quale ebbe una figlia, Giovanna. Questa si sposò nel 1709 con l'avvocato Agnello Cozzolino, il quale, a quanto pare anche grazie ai buoni uffici dello stesso De Dominici, fu nominato da Niccolò Gaetani dell ...
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Bastone simbolico, parte delle insegne pontificali proprie del vescovo e (per privilegio) di alti prelati (come, per es., gli abati). Viene consegnato al vescovo nel rito di ordinazione.
Araldica
Raffigurato [...] , fu il riccio. Venne spesso realizzato in forma di drago attorto e con le fauci spalancate; fu altrimenti interpretato come un’elaborata cornice per raffigurazioni religiose varie, che vanno dall’agnello mistico fino a complesse scene sacre. ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] e i temi bacchici, in Nuovi studi, XV (2010), 16, pp. 145-155; R. Naldi, Andar per chiostri. G. S. e la «memoria» di Agnello Cappellaro in Santa Maria la Nova a Napoli, in Forme e storia, a cura di W. Angelelli - F. Pomarici, Roma 2011, pp. 563-572 ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] sotto l'anno 1367, allorché il cronista ricorda come il G., per sfuggire alle pressioni del doge di Pisa Giovanni Dell'Agnello, intenzionato a imporgli un prestito di 6000 fiorini, scelse di allontanarsi da Lucca alla volta di Genova; ne conseguì il ...
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GOZBERTO, Turibolo di
C. Ghisalberti
Turibolo in bronzo dorato lavorato a giorno, conservato a Treviri (Domschatz, inv. nr. 34), detto di G. sulla base del testo di un'iscrizione, leggibile lungo il [...] absidiole, nonché quattro torrette circolari terminanti a cono. Al di sopra dei timpani si collocano le figure di Abele con l'agnello e di Melchisedec con il pane e il calice, il Sacrificio di Isacco e la Benedizione di Giacobbe con l'allontanamento ...
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ovile
Luigi Blasucci
Parola adoperata tre volte nel Paradiso, sempre in senso traslato, sulla traccia di tante metafore scritturali legate a immagini della vita pastorale.
In Pd XI 129 le pecore che [...] Pasce oves meas "; ecc.
In Pd XVI 25 l'ovil di San Giovanni, e XXV 5 [il] bello ovile ov'io dormi' agnello sono perifrasi che designano la città di Firenze, il cui patrono era s. Giovanni Battista, al quale s'intitolava il battistero.
In entrambi i ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] di Roma sono ricordate fin dal 687 dal Liber Pontificalis. Anche Ravenna nel sec. VIII era divisa in bandi, come è attestato da Agnello; Napoli nel sec. VIII adoprava i banda e i vexilla (Monum. Germ. Hist., Epist., III, pp. 616, 618). L'esistenza di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] un matrimonio mistico tra il pontefice e la sua chiesa, bensì della rappresentazione di un rapporto con il Cristo centrale (agnello/trono/croce): ossia del fatto che il pontefice, identificato con la Chiesa romana (verso cui inconsuetamente tende le ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] si trovavano alle estremità della conca e della fascia inferiore, in cui in un primo tempo fu salvato, al centro, l'Agnello divino, sacrificando gli altri dodici, come mostra un disegno del Ciacconio. Nel 1711, però, la costruzione del nuovo altare ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] città natale e con la Ligustica: all'esposizione del 1816 inviò due bassorilievi (L'innocenza che scherza con una serpee un agnello e Alcibiade che ascolta i precetti di Socrate) e, nel 1818, il Ritratto di p. Ottavio Assarotti, destinato alla chiesa ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....