SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] pellami, come farebbe supporre la più tarda fornitura di una sella per l’ambasciatore mantovano a Venezia Benedetto Agnello (gioverà ricordare che la decorazione del cuoio presentava punti di contatto con la tecnica incisoria, di cui Sebastiano ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] 2, pp. 25 s., 33, 3-4, p. 124, 5-6, p. 187, 9-10, pp. 307, 310, 312, 318 s., 11-12, pp. 377, 379; G. Agnello, Un ignoto frescante del Seicento: A. S., in Per l’arte sacra, IV (1927), 6, pp. 3-8; O. Nocera, Notizie sulla cappella del Sacramento, in La ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] il G. si rivolse per ottenere facilitazioni nel contattare familiari rimasti a Candia; le medesime lettere palesano contatti con B. Agnello, ambasciatore di Mantova a Venezia, e intimità con P.P. Vergerio. Doveva anche essere lettore di manoscritti ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] Fondo nel 1837 cantò L’Americano in fiera del conte Nicola Gabrielli e nel 1839 La locandiera di spirito di Salvatore Agnello. Intanto era apparso su numerose piazze italiane, Siena, Firenze, Ancona, Pesaro, e fin dal 1831 al Valle di Roma, tra l ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] marxista (Tullio) cade sotto i colpi della sfortuna, il borghese e cristiano Daniele si uccide in una esaltata identificazione con l'agnello del Signore; ma, nel quadro tragico, si salva un sentimento di comunione fra gli umili e i diseredati, cui si ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] 1444 un manipolo di congiurati entrò nella residenza di Oddantonio e uccise dapprima Manfredo dei Pio e Tommaso dell’Agnello. Oddantonio, svegliato nel cuore della notte, fu fatto inginocchiare di fronte a un crocifisso, trafitto da due pugnalate e ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] s.; Pauli Diaconi Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann-G. Waitz, ibid., II, capp. 28-32, pp. 87-90; Agnelli Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, a cura di O. Holder-Egger, ibid., cap. 96, pp. 339-341; Chronicarum quae dicuntur Fredegarii ...
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MARTINEZ
Giovanni Molonia
MARTINEZ. – Famiglia di argentieri, attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII. Provenienti per lo più dalla regione di Valencia, molti uomini di questo nome risultano sin dalla [...] di cronaca estratte dai regesti della parrocchia di S. Lucia de Musellis, ibid., IX (1908), 1-2, pp. 203-208; G. Agnello, Argentieri e argenteria del Settecento, in Per l’arte sacra, VI (1929), pp. 151-165; D. Puzzolo Sigillo, Prospetto genealogico ...
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ZAMBECCARI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Bologna il 14 novembre 1752 da Giovanni e da Marianna Bentivogli.
Cresciuto in una ricca famiglia patrizia, dopo avere svolto i primi studi presso il Collegio [...] chilometri, venne attrezzato con una piccola navicella nella quale vennero imbarcati un gallo, un’anatra e un agnello chiusi in una gabbia.
Zambeccari si appassionò immediatamente alla nuova tecnologia; non poté tuttavia approfondire i suoi studi ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] e alcune Sante.
Un suo intervento è ravvisabile nel S. Lorenzo della seconda volta e nella terza volta con l'Agnello e i Simbolidegli Evangelisti. Iltutto è circondato o limitato da colonne tortili, da fasce ad ornato geometrico e comici ad archetti ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....